Roma, 21 aprile - “Lo stop della Corte UE al rinnovo delle concessioni balneari non ci sorprende, ma allo stesso tempo chiediamo al Governo di procedere con opportuno buonsenso, come tra l’altro auspicato anche dal Ministro Giorgetti”. Queste le parole del Presidente di Confapi Turismo e Cultura, Roberto Dal Cin, all’indomani della sentenza della Corte di Giustizia Ue che di fatto blocca il rinnovo automatico delle concessioni di occupazione delle spiagge italiane che dovranno essere oggetto di una procedura di selezione imparziale e trasparente.
“In merito a quanto espresso dalla Corte Ue – prosegue Dal Cin - non siamo contrari a prescindere, ma dobbiamo innanzitutto ricordare che il nostro Paese ha delle specificità territoriali molto diverse tra loro che devono essere preservate. Per procedere correttamente – conclude il Presidente di Confapi Turismo - crediamo quindi che questa possa essere l’occasione per avviare la tanto attesa mappatura delle aree demaniali su tutto il territorio, al fine di reperire quelle informazioni relative ai rapporti concessori che, sappiamo bene, sono molto diversi da regione a regione”.