Il 1° maggio, presso l’auditorium Giuseppe Verdi di Milano, si è svolta la cerimonia di premiazione per la "Stella al merito del lavoro". Il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, ha consegnato le onorificenze e tra i premiati c’era anche Piero Baggi, direttore generale di Confapi Varese. Si tratta di un riconoscimento che premia singoli meriti di perizia, laboriosità e buona condotta morale dei lavoratori dipendenti da imprese pubbliche o private.
Il titolo di Maestro del Lavoro viene conferito con decreto del Presidente della Repubblica. “È stata una giornata emozionante – dice Baggi – fa sempre piacere ricevere un riconoscimento e aver scherzato con neo presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana”.
Baggi, 56 anni, ha iniziato la sua carriera trent’anni fa nella succursale di Saronno, e si è occupato di relazioni industriali e di attività sindacali per conto delle imprese.
La passione per gli studi umanistici, fin da ragazzo, l’ha spinto verso una direzione precisa: “Mi sono iscritto a Giurisprudenza alla Statale, pensando che avrei svolto l’attività legale, poi il diritto al lavoro mi ha affascinato”. Conseguita la laurea, si è specializzato proprio in questo ramo e ha trovato subito un impiego che per trent’anni ha svolto e che ancora oggi svolge con immutata passione.
“Negli ultimi anni di crisi – spiega Baggi - ci siamo trovati a dover gestire crisi aziendali, anche nel saronnese, e abbiamo sempre cercato di agire con spirito di collaborazione con i sindacati, con prudenza e buonsenso, facendo il possibile per evitare le risoluzioni di lavoro, puntando agli ammortizzatori sociali. Oggi l’associazione – aggiunge – segue circa 700 piccole e medie imprese della provincia, in estate cambieremo sede a Saronno, spostandoci nell’area dell’ex Lesa, in uffici più ampi in quanto puntiamo a rilanciare la struttura sul territorio, anche alla luce delle nuove aziende nate nel settore dell’informatica e dell’hi-tech.