Si è svolta il 15 Giugno, nella Sala dei Teatini, la dodicesima Assemblea generale di Confapindustria Piacenza. Insieme al Presidente Cristian Camisa, ospiti d’ onore Federico Ghizzoni, AD uscente di Unicredit e Maurizio Casasco, Presidente nazionale Confapi.

"Siamo un'associazione in continua crescita, in un momento di obiettiva difficoltà del sistema di rappresentanza: questo ci fa dire che stiamo andando nella giusta direzione - ha sottolineato Camisa, illustrando le numerose attività portate avanti nel biennio. Nello stesso tempo  ha voluto lanciare una proposta sul tema dell'area vasta, che dovrebbe comprendere Piacenza e Parma. "Un passaggio fondamentale per il territorio- ha ribadito- per il quale  proponiamo che si costituisca un gruppo di esperti universalmente riconosciuti, in campo economico, finanziario e politico, con lo scopo di stendere un documento nel quale si evidenzi se vi siano o meno per Piacenza le condizioni minime; oggi rischiamo di diventare una succursale di Parma".

Federico Ghizzoni e Maurizio Casasco, hanno invece dialogato nell’ambito di una tavola rotonda sul tema “Industria, Europa e banche”.

"L'economia europea - afferma Ghizzoni - va meglio rispetto a un anno fa, anche in Italia vediamo segnali di miglioramento. Ma c'è un'Europa politica che stenta, in attesa del referendum in Inghilterra, e che è messa in difficoltà da tematiche come la gestione dell'immigrazione. 

Per Casasco bisogna dare "la vera rappresentanza alle esigenze delle piccole e medie imprese, citate da tanti ma puntualmente dimenticate". "Fondamentale - ha aggiunto - è l’abbassamento delle tasse. Chiediamo che  le banche si comportino da imprenditrici con gli imprenditori e ci appelliamo al Governo  affinché interpreti e sappia tradurre nei giusti provvedimenti  le esigenze dimensionali delle nostre aziende".

Al termine dell’assemblea una cena nella sede del seminario vescovile in via Scalabrini con l'esposizione delle opere realizzate  dagli studenti del liceo artistico Cassinari che, grazie alla donazione di una stampante 3D da parte dell’azienda Latitudo di Nicola Bisi, hanno creato, con diversi materiali di riuso di aziende associate, lampade, borse e gioielli.

L’iniziativa rientra nell’ambito di un progetto promosso da Apid (Gruppo Donne Imprenditrici di Confapi Industria) e fortemente sostenuto dalla sua presidente Sara Brugnoni che lo aveva presentato insieme agli studenti nella sede di Eataly.

Non solo la valorizzazione dell’impegno e dell’estro creativo dei ragazzi, ma anche l’occasione  per raccogliere fondi da devolvere al progetto “L'ospedale cresce con noi”, promosso dall’associazione “Il Pellicano” in collaborazione con l’Ausl di Piacenza per rinnovare spazi a misura di bambino e le stanze di Pediatria, all’interno dell’ Ospedale “Guglielmo da Saliceto” .