“Sulla questione dei voucher si sta facendo molta propaganda, ma soprattutto verrebbe da pensare che qualcuno voglia favorire il lavoro nero invece di agevolare il corretto incontro fra domanda e offerta di lavoro”. È la dura presa di posizione del Presidente di API Torino, Corrado Alberto, di fronte alle ipotesi di riforma dello strumento dei voucher alle quali il Governo sta lavorando e che dovrebbero evitare il referendum promosso dalla Cgil. “Escludere di fatto dall’uso dei voucher le PMI – dice Alberto –, significa privare queste imprese di uno strumento flessibile che fino ad oggi ha permesso di avviare rapporti di lavoro limpidi e corretti. Confondere i voucher con il lavoro nero è un errore madornale che costerà caro a tutti”.
Il Presidente di API quindi afferma: “I voucher sono una riposta efficace alle esigenze estemporanee di lavoro. È possibile pensare a un loro miglioramento, ma devono essere mantenuti senza limiti di utilizzo. È necessario rispondere con tempestività a tre esigenze che le PMI esprimono da tempo: avere soluzioni snelle ai loro problemi, dare lavoro, incontrare i lavoratori. È questo che il Governo deve fare invece di andare dietro a suggestioni ideologiche prive di senso della realtà”.
Alberto quindi conclude: “Di fronte a tutto questo, è da Torino, cioè da una delle aree industriali d’eccellenza del Paese, che si inizierà a dire le cose chiaramente”.