Andare oltre lo slogan “Industria 4.0”, permettendo agli imprenditori e agli operatori del settore di approfondire la conoscenza di quella che è già definita come la Nuova Rivoluzione Industriale; affiancando alla conoscenza degli sviluppi in atto la presentazione di innovazioni già sviluppate, casi tangibili di investimenti realizzati in ottica 4.0.; illustrando al contempo gli strumenti a disposizione per agevolare la ricerca e sviluppo, l’innovazione e l’adozione delle principali tecnologie: questi gli obiettivo del convegno organizzato nei giorni scorsi da Confapi Pisa.
L’iniziativa, realizzata anche grazie al contributo della Fondazione IDI (Istituto Dirigenti Italiani) e di Enegan spa, ha fornito indicazioni concrete, presentato casi di best practice e illustrato gli incentivi economici e fiscali per le Imprese che vorranno percorrere la strada di Industria 4.0 coniugando, nuovi modelli organizzativi e produttivi con le tecnologie più innovative.
“Indipendentemente dal fatto che le si voglia attribuire o meno il nome di ‘fabbrica intelligente' - ha detto il Presidente di Confapi Pisa, Luigi Pino, aprendo i lavori - sicuramente l’integrazione tra dati e processi, la condivisione e l’analisi delle informazioni, che siano di produzione o di uso stesso dei prodotti, e la capacità di interpretare questo enorme flusso di dati rappresenteranno i paradigmi tramite i quali le economie avanzate dovranno competere sul mercato globalizzato, coniugando nuovi modelli organizzativi e produttivi con le tecnologie più innovative”. Sensibilizzare le imprese sull’impatto di Industria 4.0. Accompagnarle nell’individuazione dei fabbisogni. Affiancarle nell’accesso agli strumenti di sostegno. Orientarle nella ricerca di partner qualificati. Questi sono i punti cardinali – ha proseguito il Presidente Pino – che orienteranno l’associazione per coinvolgere nel processo Industria 4.0 l’enorme potenziale economico rappresentato dal mondo della piccola e media impresa.
Hanno seguito gli interventi dedicati agli strumenti per la formazione del personale e dei dirigenti delle imprese, con le relazioni del Direttore di Confapi Pisa Maurizio Doccini in qualità di Coordinatore Regionale del FAPI, Fondo Interprofessionale per la formazione, e la Presidente di FederManager Pisa, Cinzia Giachetti, nella veste di Presidente della Fondazione IDI, volta alla formazione dei dirigenti e degli imprenditori italiani.
La seconda parte del convegno è stata riservata agli strumenti di agevolazione fiscale e di contributi a fondo perduto messi a disposizione dal Ministero dello Sviluppo Economico e dalla Regione Toscana, mentre l’ultima parte è stata dedicata all’illustrazione di due esempi di best practice a cura di Domenico Ivan Viola per Bertoli Italia se di Christian Paolo Mengoni di CRISIS scarl.