Il 22 giugno scorso le imprese di Apindustria Venezia si sono riunite in Assemblea Generale. All’evento hanno partecipato le imprese associate, i vertici di Apindustria Venezia e Confapi Veneto, gli enti e le istituzioni locali.

Dopo la relazione del presidente di Apindustria Venezia, Ivan Palasgo, si è aperta la tavola rotonda “Le traiettorie per lo sviluppo economico del territorio” alla quale sono intervenuti anche il Presidente di Confapi, Maurizio Casasco, e il Vicepresidente della Regione Veneto, Gianluca Forcolin. Il confronto ha toccato diversi temi caldi come quello del dialogo tra il mondo imprenditoriale e il Governo, la fiscalità, l’accesso al credito, il valore del ruolo sociale dell’imprenditore e la necessità del suo intervento nei processi di cambiamento.
“I nostri imprenditori - ha detto il presidente Casasco - si stanno mettendo in gioco per trovare soluzioni a partire dal territorio, dove operano quotidianamente e dove fanno impresa”.
Il Presidente Palasgo ha ricordato come “Apindustria Venezia, all’interno di Confapi, è una casa per le aziende e le persone del fare; l’associazionismo deve tornare ad essere sinergia e azione.”
“Il tema delle difficoltà delle piccole e medie imprese - ha sottolineato Forcolin - è frutto dei vincoli e paletti che lo Stato continua a mettere a chi produce e crea economia. Siamo il Paese dei paradossi, che frena chi produce in modo ottimizzato, mentre premia chi spreca, sia che si parli di imprese sia di pubblica amministrazione. Autonomia deve essere la parola chiave per il mondo dell'impresa veneta”.
In platea erano presenti anche il Presidente dell'Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Settentrionale, Pino Musolino, il Presidente di Fondo Dirigenti PMI, Piero Masoero, i delegati sindacali di Fim-Cisl e Ugl e i rappresentanti dei comuni di Venezia.