Un premio per le aziende di eccellenza del territorio calabrese, ma anche per incoraggiare i giovani e le nuove idee imprenditoriali. Tutto questo è stato Confapi Calabria Business Award - giunto alla sua seconda edizione - svoltosi il 24 luglio presso il Castello Svevo di Cosenza.
Un’occasione per festeggiare anche i 70 anni dalla nascita della confederazione delle piccole e medie imprese in Italia ed in Calabria.
A ricevere l’ambito Premio “Alveare delle A.P.I”, Associazione Piccole Imprese, che richiama un alveare delle api, laboriose e produttive, con al centro l’ingranaggio che è il motore del sistema delle imprese, sette aziende, sette imprenditori di successo che guidano attività fiore all’occhiello dell’economia regionale: Candida Tucci a capo di Villa Mimosa, Rsa con due sedi a Zumpano e Lappano; Massimo Ritacca, a capo della Ritacca Arredo Bar alla seconda generazione, attiva da molti anni in Calabria e oggi azienda che lavora in tutta italia ed all’estero; Alfredo Bosco della Sproviere Pronto Service, da 30 anni attiva nel settore delle pulizie civili ed industriali, sanificazione ambientale, derattizzazione; Roberto Bonofilio, imprenditore edile della Bieffegi; Sergio Mazzuca a capo del gruppo Scintille che ha spento 30 anni di attività e tra le realtà più dinamiche della Calabria; Angela Falbo, a capo della Scuola dell’Infanzia Piccole Stelle struttura di eccellenza a Cosenza; Luigi Borrelli, dirigente della Biomasse Italia, che con i suoi impianti a Crotone e Strongoli produce energia pulita e rappresenta una realtà industriale unica in Calabria.
"L'impresa - ha detto il Presidente di Confapi Calabria Francesco Napoli - è uno degli attori che, al pari di istituzioni, opera in una comunità non solo come nodo e snodo di relazioni, ma partecipando alla creazione di valori economici e sociali. L'idea e il valore dell'azienda non possono essere confinate esclusivamente ai, pur importanti, risultati di bilancio. L'Impresa produce nella comunità locale, posti di lavoro, salari, salute e benessere per le famiglie ed entrate fiscali. Passione e determinazione sono le vele che il vento può spingere”.
Tra i numerosi ospiti intervenuti, con un parterre di eccezione, anche il maestro orafo Gerardo Sacco che ha annunciato la sua adesione a Confapi Calabria in particolare nel settore alternanza scuola-lavoro.
Nel corso della serata, condotta dalla giornalista Emily Casciaro, è stato consegnato per la prima volta il Premio Ninetto Quattrone, in ricordo dell’indimenticato presidente di Confapi Calabria. Un premio che la figlia Susanna e il senatore Paolo Naccarato, all’epoca della direzione Quattrone direttore della confederazione, hanno consegnato alla giovane imprenditrice Stefania Spadafora a capo della start up KOOPF Srl.
A proposito di StartUp, Confapi Calabria ha voluto premiare anche due idee innovative di un gruppo di studenti universitari. Si tratta della E-Waste Recycling, creazione di community per lo scambio e il riuso di scarti elettronici; TaTomato, dispositivo all in one per la produzione e conservazione di salsa di pomodoro.
Un riconoscimento che ha voluto essere anche un incoraggiamento a guardare con fiducia al mondo dell’impresa.
Riconoscimenti anche a due professionisti che con il loro lavoro danno lustro alla Calabria: Carlo Tansi, instancabile capo della protezione civile al servizio della comunità calabrese, e Carmine Guido, professionista nel campo della progettazione la cui società è tra le più accreditate del sud Italia.