Si è conclusa l’esperienza tedesca degli studenti dell’Isis Ponti di Gallarate resa possibile dal progetto, unico in Italia, nato dalla collaborazione tra Confapi e l’Istituto scolastico varesino nell’ambito dell’alternanza scuola-lavoro. L’Isis di Gallarate ha partecipato al progetto europeo Eu–Duals, cofinanziato dal programma Erasmus Plus. In questo modo undici studenti dell’ultimo anno hanno avuto l’occasione di fare un’esperienza lavorativa in aziende tedesche, hanno vissuto a Berlino e lavorato come apprendisti in realtà produttive, nell’ambito della meccanica e della meccatronica. Una pratica comune tra i giovani tedeschi, per i quali l’alternanza prevede l’entrata in azienda in giorni distinti da quelli dello studio, con tanto di contratto e stipendio, mentre in Italia il tutto avviene in contemporanea e senza alcuna forma di retribuzione.
“Gli studenti – ha spiegato Davide Selle, responsabile della formazione di Confapi Varese – hanno conosciuto un sistema molto diverso dal nostro, a partire dalle dimensioni delle piccole e medie imprese, molto maggiori in Germania, e dai metodi di lavoro”. Il feedback raccolto dai docenti è che i ragazzi sono stati giudicati positivamente dalla aziende coinvolte, tanto da risultare appetibili in vista di future assunzioni. Merito anche delle imprese varesine, nelle quali tutti gli studenti avevano già partecipato a progetti di alternanza scuola lavoro, versione italiana. “I ragazzi – ha sintetizzato la dirigente scolastica Anna Scaltritti – hanno dovuto seguire corsi di lingua e, soprattutto, recuperare le settimane in cui sono stati via. In generale, l’esperienza in azienda, in Italia, si aggiunge alla formazione, che si fa tutta a scuola. Mentre in Germania si passano due o tre giorni a scuola, poi due o tre giorni al lavoro. E la formazione avviene in entrambi gli ambiti”. Una condivisione che può fare bene a tutti, studenti/lavoratori, istituti e imprese.