Si chiama 'Phoenix' ed è un esoscheletro (una tuta 'hi tech' indossabile) di ultima generazione che punta ad abbattere i costi e il peso di questi dispositivi che consentono alle persone paralizzate di tornare a camminare. Il peso è di 12 chili, inferiore ad altri modelli, come anche il costo di 40mila dollari (quasi la metà rispetto a dispositivi 'gemelli'). Oggi Phoenix, che ha come obiettivo di essere competitivo rispetto alle tradizionali sedie a rotelle motorizzate, è stato presentato alla Camera dei Deputati nel corso di una conferenza stampa voluta dall'onorevole Daniela Sbrollini (Pd) vicepresidente della Commissione Affari sociali.
"Negli ultimi tempi - ha spiegato il dottor Massimo Pulin, presidente di Confapi Sanità Veneto che si rivolge a cliniche, operatori nel settore della sanità e della riabilitazione, produttori di ausili e componenti ortopedici e medicali del Veneto - la realizzazione di dispositivi medici protesici ha registrato notevoli progressi tecnologici grazie alla meccatronica, scienza che studia e sviluppa macchine capaci di simulare il comportamento di organismi viventi e/o di loro parti integrando meccanica ed elettronica. Tra tutti i nuovi dispositivi proposti o in via di sviluppo, gli esoscheletri per applicazioni medicali rappresentano indubbiamente una delle novità più interessanti, destinata ad aprire nuove strade e migliorare la qualità della vita degli utilizzatori, in un modo impensabile fino a pochi anni fa".
“Phoenix” nasce da un’idea progettuale della M.E.S. Spa, società romana e Orthomedica Variolo, società padovana attiva nel campo degli apparecchi ortopedici su misura, ha intrapreso un’importante collaborazione con M.E.S. per la distribuzione e la costruzione degli arti inferiori di “Phoenix”.
L’idea progettuale punta a consentire a persone con difficoltà motorie di “normalizzare” - per quanto possibile - la propria vita quotidiana, attraverso un supporto a basso impatto fisico e visivo e con un prezzo di vendita notevolmente inferiore rispetto a quanto sinora richiesto dal mercato per prodotti similari. Orthomedica Variolo S.r.l., società padovana attiva nel campo degli apparecchi ortopedici su misura, ha intrapreso un’importante collaborazione con M.E.S. S.p.A. per la distribuzione e la costruzione degli arti inferiori di “Phoenix” oltre a fornire assistenza, in esclusiva per il territorio di Veneto, Trentino Alto Adige e Friuli Venezia Giulia, per il dispositivo, che porterà molte persone a ritrovare momenti di vita attiva.
Fra le principali caratteristiche di Phoenix, la sua leggerezza, la modularità e la vestibilità. È un esoscheletro leggero e facile da indossare, ha una grande autonomia di utilizzo ed è munito di un computer in grado di gestire al meglio il movimento coordinato delle articolazioni, l’utilizzatore può controllare autonomamente le funzioni dell’esoscheletro, tramite comandi manuali posti nelle stampelle “wireless”, è ergonomico e facilmente adattabile alla morfologia dell’utilizzatore, indossabile in totale autonomia.