I lavori con cui venerdì scorso abbiamo celebrato il nostro 70° anniversario si sono aperti con la lettura dei messaggi che sono stati inviati a Confapi dalle più alte cariche dello Stato: il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, e il Presidente del Senato, Pietro Grasso.



TELEGRAMMA DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
 
Rivolgo un cordiale saluto a tutti gli intervenuti in occasione della celebrazione dei 70 anni di Confapi, organizzazione che raccoglie piccole e medie imprese private, realtà portante del tessuto economico del nostro paese, un bene comune da tutelare e incoraggiare.
Una storia, quella di Confapi, che ha accompagnato i decenni di sviluppo della Repubblica.
Dopo anni di difficoltà, la ripresa economica si va diffondendo, sia pure facendo registrare differenze tra settori, territori e dimensioni d’impresa.
In particolare, la difficoltà di accedere al credito rappresenta ancora un ostacolo all’espansione della crescita per le pmi, protagoniste di primo piano nella creazione di posti di lavoro nel nostro sistema produttivo.
Rimangono, dunque, fondamentali, per affrontare la quarta rivoluzione industriale, gli strumenti di agevolazione nell’accesso al credito e gli incentivi pubblici per finanziare gli investimenti necessari.
Le sfide della trasformazione digitale richiedono competenze aggiornate e strumenti adeguati.
In questa delicata fase di transizione, imprese e istituzioni sono chiamate a fare la loro parte, dando vita a un sistema infrastrutturale più efficiente, incluso lo sviluppo della rete per la connettività a banda larga, a un sistema formativo integrato, a una ricerca diffusa.
Sono fiducioso che le realtà che voi rappresentate sapranno contribuire con passione e determinazione a uno sviluppo sostenibile, basato su innovazione e lavoro di sempre maggior qualità.
Con questo spirito invio a tutti un sentito augurio di buon lavoro

Sergio Matterella


 MESSAGGIO DEL PRESIDENTE DEL SENATO PIETRO GRASSO

Gentilissimo presidente,
improrogabili impegni istituzionali non mi consentono di prendere parte al convegno “70 anni di grandi imprese: il sogno del futuro”.
Agli organizzatori, ai relatori e ai presenti desidero far giungere il mio personale e istituzionale saluto, unito a un caloroso augurio di buon lavoro per l’importante convegno.
70 anni sono un traguardo significativo, che va giustamente celebrato.
 E’ la storia di una confederazione che, grazie all’impegno costante e alla valorizzazione della cultura imprenditoriale, ha fatto grande l’immagine del made in italy nel mondo, ha contribuito allo sviluppo economico, sociale, civile del nostro pase rendendolo sempre un paese competitivo, innovativo e dinamico.
In un periodo caratterizzato da profondi cambiamenti, da una competizione sempre più globale dei mercati, è indispensabile ravvivare la dinamica degli investimenti, ristabilire un legame virtuoso fra finanza e impresa, promuovere la legalità come ecosistema per consentire lo sviluppo, investire sul capitale umano, sulla sua valorizzazione, sulla conoscenza e sulla formazione dei giovani. essi hanno il futuro come orizzonte e la speranza come abitudine.
Con l’augurio che questa giornata possa rappresentare un significativo foro di dialogo e confronto e offrire contributi e idee per poter favorire la crescita economica, sviluppare un percorso che porti a rispondere con intelligenza ai problemi di oggi e a progettare le opportunità di domani, invio i miei più cordiali saluti

Pietro Grasso