L’industria 4.0 è ancora agli albori. Se ne è parlato nel corso del workshop sul tema della de materializzazione organizzato da Confapi Industria Piacenza. Nella sede dell’associazione si è svolto un incontro con l’obiettivo di fornire informazioni riguardo l’approccio al trattamento dei documenti elettronici attraverso l’analisi di dati e casi concreti di dematerializzazione realizzati in alcune realtà aziendali. A intervenire, introducendo i lavori, è stata Eleonora Zoboli, consulente di Technopolis Group, che ha illustrato le opportunità di Watify, il programma promosso dalla Commissione Europea che ha lo scopo di sensibilizzare le piccole e medie imprese sui vantaggi della digitalizzazione. Successivamente a entrare nel vivo della questione è stato Paolo Vercesi di JM Consulting Srl.
“La dematerializzazione è un processo ancora agli albori – ha spiegato Vercesi – le aziende italiane infatti stanno capendo solo ora l’importanza della digitalizzazione e soprattutto della necessità di non perdere i dati che sono importanti. Certo ci sono le iniziative europee e l’industria 4.0 che ci danno una mano in questo senso, ma per ora parliamo di un processo che è ancora agli inizi”.
La conferma è arrivata anche da Zoboli: “Da cinque anni è iniziata una sensibilizzazione forte delle piccole e medie imprese su questo fronte – ha spiegato – non mancano però le difficoltà a raggiungere gli skills di base e non si può ignorare il gap fra la ricerca e la realtà concreta delle aziende”.