Dai furti di dati dei clienti all’interruzione di attività, dai danni alla reputazione aziendale all’estorsione di denaro. Sono queste le principali preoccupazioni delle aziende in merito alla sicurezza informatica a cui Api Lecco, grazie alla collaborazione con la società informatica Nanosft-Gruppo Sme.UP, vuole dare pratiche risposte in occasione del seminario in programma giovedì 19 aprile, alle 14 presso la sede di via Pergola.
“Il cybercrime - spiega il Presidente di Api Lecco, Luigi Sabadini – è uno degli argomenti più trattati dalla stampa e anche le piccole e medie imprese stanno cercando informazioni su come proteggersi dagli attacchi informatici che, in alcuni casi, sono arrivati a bloccare l’attività svolta sui computer, procurando di conseguenza numerosi intoppi nella produzione. La sicurezza informatica non è solo un problema tecnico ma anche di business. Un attacco informatico rischia infatti di ledere la continuità operativa dell’intera organizzazione comportando gravi impatti sulla credibilità e sulla reputazione dell’azienda. Si rende pertanto necessaria una strategia non solo di difesa ma anche di prevenzione dalle attività degli hacker, soprattutto prendendo piena consapevolezza delle problematiche che potrebbero interessare anche gli account aziendali o i dispositivi mobili utilizzati all’interno dell’azienda”.
La cyber security è inoltre un importante tassello dell’adeguamento da parte delle aziende al nuovo regolamento europeo sulla Privacy (GDPR) che entrerà in vigore il prossimo 25 maggio. Entro questa data le imprese dovranno infatti essere conformi alla nuova normativa dotandosi, tra le altre procedure, anche di validi sistemi di monitoraggio delle intrusioni informatiche.
Durante l’incontro, di carattere tecnico, verranno illustrati da esperti in materia quali sono i nuovi attacchi informatici, anche nei reparti produttivi delle aziende, e come prevenirli.
“Le aziende generano valore anche e soprattutto attraverso l’informatica. Le soluzioni divengono sempre più complesse ed interattive, coinvolgendo fornitori, partner, collaboratori e clienti – spiega Dario Vemagi CEO&CTO Nanosoft – Gruppo Sme.UP - È per questo che oggi le imprese non possono pensare di difendersi in maniera tradizionale, ma devono reagire aumentando la cultura e la sensibilità interna, evolvendo i loro processi e facendosi aiutare da un nuovo tipo di approccio, gestendo la sicurezza in maniera consapevole per evitare che eventi esterni possano fermare il business”.
Su questi temi verteranno gli interventi presentati durante l’evento del 19 aprile: semplici ricette per la sicurezza informatica delle Pmi, consigli utili per capire come proteggere la tua azienda nel modo migliore.