LUNEDÌ 14 MAGGIO 2018 13.48.55 



Governo: Confapi, non abbiamo la migliore classe politica 



Governo: Confapi, non abbiamo la migliore classe politica (ANSA) - TORINO, 14 MAG - "Per sei anni non siamo riusciti a fare un governo che rappresenti l'elettorato, allo stesso modo in settanta giorni non è stato fatto il nuovo governo. Non si può certo dire che abbiamo la migliore classe politica, speriamo che arrivi". Lo ha detto Maurizio Casasca, presidente di Confapi, che ha partecipato all'assemblea di Api Torino al Salone del Libro. "I governi non hanno saputo risolvere i problemi del futuro e neppure quelli contingenti. Bisogna investire sulle infrastrutture e sulla digitalizzazione del Paese, sburocratizzare e snellire la giustizia", ha osservato. Secondo Casasca "ci sono opportunità incredibili di assunzioni di operai specializzati e tecnici, ma manca una scuola in grado di preparare queste figure. Possiamo rinunciare agli incentivi sulle assunzioni ma serve l'uniformità fiscale". (ANSA). ANG 14-MAG-18 13:47 NNN 



LUNEDÌ 14 MAGGIO 2018 13.49.42 



Confindustria: Casasco (Confapi),basta regime rappresentanza 



Confindustria: Casasco (Confapi),basta regime rappresentanza "Grande impresa sta scappando, contano solo aziende statali" (ANSA) - TORINO, 14 MAG - "Basta con il monopolio della rappresentanza. Confindustria, dopo l'uscita di Fca e Luxottica, ha al vertice imprese parastatali come Eni, Enel, Acea, Poste, Terna. Come può un presidente eletto da questi gruppi contraddire il governo?" Lo ha detto il presidente di Confapi Maurizio Casasco che ha partecipato all'assemblea di Api Torino al Salone del Libro. "Questo è il vero conflitto di interessi. + mancata la voce forte degli imprenditori. Va bene che sia Confindustria a guidare le imprese private, ma sia libera. Oggi la grande industria sta scappando", ha aggiunto Casasco. (ANSA). ANG 14-MAG-18 13:48 NNN


LUNEDÌ 14 MAGGIO 2018 14.20.38 



CONFINDUSTRIA: CASASCO (CONFAPI), SERVE RAPPRESENTANZA PRIVATI CONTRO MONOPOLIO = 



Torino, 14 mag. (Adnkronos) - "Dopo l'uscita di Fca e Luxottica da Confindustria è necessario che l'industria privata abbia una sua voce e una sua rappresentanza per contrastare il monopolio rappresentato delle industrie parastatali". A sottolinearlo il presidente di Confapi, Maurizio Casasco, intervenuto all'assemblea di Api Torino svoltasi per il secondo anno consecutivo al Salone del libro.  "L'Italia - ha aggiunto - è fatta di pmi ma questo modello che non è solo economico ma anche sociale e culturale non è valorizzato come dovrebbe, è necessario liberalizzare il potere della rappresentanza. Ci vuole una grande alleanza datoriale, che sia pure Confindustria a guidare, ma che sia libera", ha concluso il presidente Confapi. (Abr/Adnkronos) ISSN 2465 - 1222 14-MAG-18 14:20 NNNN


LUNEDÌ 14 MAGGIO 2018 14.26.38 



Governo: Casasco (Confapi), non abbiamo la miglior classe politica = 



(AGI) - Torino, 14 mag. - "In sei anni non siamo riusciti a fare un governo che rappresenti l'elettorato e in settanta giorni non è stato fatto il nuovo governo. Il Paese non può piu'' aspettare. In Italia abbiamo la miglior classe imprenditoriale, ma non la miglior classe politica". Ad affermarlo, Maurizio Casasco, presidente di Confapi, a margine dell'assemblea di Api Torino al Salone internazionale del Libro. "I governi - ha aggiunto - non hanno saputo risolvere i problemi non solo del futuro, ma nemmeno quelli contingenti. Occorre un massiccio investimento sulle infrastrutture e sulla digitalizzazione. Inoltre, occorre sburocratizzare il Paese eliminando le vecchie leggi quando se ne fanno di nuove e puntare sulla formazione dei giovani, per avere scuola e Universita' piu' vicine al reale. Infine, ci vuole uniformita' fiscale in Europa". (AGI) To1/Cre 141428 MAG 18 NNN


LUNEDÌ 14 MAGGIO 2018 14.35.53 



GOVERNO: CASASCO (CONFAPI), PAESE NON PUO' PIU' ASPETTARE SPERIAMO ARRIVI = 



Torino, 14 mag. - (Adnkronos) - "In sei anni non siamo riusciti a fare un governo che rappresenti l'elettorato e adesso in 70 giorni non siamo riusciti a fare un nuovo governo. Il Paese non può più aspettare, speriamo arrivi". Cosi il presidente di Confapi, Maurizio Casasco partecipando all'assemblea di Api Torino al Salone del libro che ha aggiunto: " in Italia abbiamo la miglior classe imprenditoriale ma certo non si può dire che abbiamo la migliore classe politica".  "Gli ultimi governi - ha proseguito Casasco - non hanno saputo risolvere i problemi non solo del futuro, ma nemmeno quelli contingenti, serve un piano industriale per il Paese, occorrono massicci investimenti pubblici in infrastrutture e  digitalizzazione. Inoltre, occorre liberalizzare il mercato, sburocratizzare il Paese eliminando le vecchie leggi quando se ne fanno di nuove e puntare sulla formazione dei giovani" "C'è la necessità di una scuola che sappia creare operai e tecnici specializzati e c'è necessità di creare posti di lavoro ma per farlo serve uniformità fiscale. Possiamo rinunciare agli incentivi sulle assunzioni ma bisogna abbattere burocrazia e il cuneo fiscale", ha concluso il presidente di Confapi. (Abr/Adnkronos) ISSN 2465 - 1222 14-MAG-18 14:35 NNNN 



LUNEDÌ 14 MAGGIO 2018 14.36.47 



Confindustria: Casasco(Confapi), serve rappresentanza privati =




(AGI) - Torino, 14 mag. - "E' necessario, dopo l'uscita di Fca e Luxottica da Confindustria, che l'industria privata abbia una sua voce e una sua rappresentanza per contrastare il monopolio rappresentato delle industrie parastatali". Ad affermarlo è stato il presidente di Confapi, Maurizio Casasco, intervenuto all'assemblea di Api Torino, al Salone internazionale del Libro. "L'Italia - ha aggiunto - è fatta di pmi, ma questo modello che non è solo economico, ma anche sociale e culturale, non è valorizzato come dovrebbe. E' necessario liberalizzare il potere della rappresentanza. Ci vuole una grande alleanza datoriale. Che sia pure Confindustria a guidare, ma che sia libera". (AGI) To1/Cre 141436 MAG 18 NNN


Italpress

CONFAPI: "SEMPRE PIÙ WELFARE PER LE PMI"

"La piccola e media industria privata rappresenta un modello non soltanto industriale ed economico, ma anche culturale e sociale: centro di aggregazione nella quale l’imprenditore svolge una funzione sociale, simile a quella del pater familias della Roma antica con funzioni di guida e conduzione del nucleo”. Così il presidente di Confapi, Maurizio Casasco, al salone del libro di Torino nell’ambito dell’evento  organizzato da Confapi e Cgil, Cisl, Uil per promuovere gli enti bilaterali. “Siamo favorevoli - ha detto - ad azioni anche drastiche che interrompano la proliferazione dei contratti, di quelli sottoscritti tra organizzazioni, sia datoriali sia sindacali, che ben poco o nulla rappresentano. Ma che sia chiaro a tutti: siamo ugualmente pronti a combattere con ogni forza qualsiasi tentativo di omologazione e unificazione della rappresentanza industriale”. Nel corso del suo intervento Casasco ha sottolineato che in Italia “un male da sconfiggere è quello della disoccupazione giovanile. Non possiamo più permetterci - ha detto - di perdere talenti, di non fornire prospettive alle nuove generazioni”. Casasco ha ricordato il grande lavoro che da anni la Confederazione sta facendo per promuovere la bilateralità. “Siamo riusciti a inserire anche all’interno dei contratti collettivi di lavoro - ha spiegato - elementi di novità che rendono il nostro sistema bilaterale, creato tra noi imprenditori e le Organizzazioni sindacali, unico e decisamente moderno fornendo servizi fondamentali di welfare aziendale, di sostegno al reddito e alla famiglia, di previdenza complementare, di formazione e di salute e sicurezza sul lavoro. Proprio su quest’ultimo tema, a fronte di una necessaria semplificazione burocratica degli adempimenti, imprenditori e lavoratori devono convergere per fare della sicurezza un elemento strategico anche in termini di incremento della produttività e delle efficienze aziendali. Con la nostra esperienza - ha concluso Casasco - abbiamo cercato di dare a lavoratori e imprese servizi concreti in linea con le reali esigenze del contesto economico che stiamo vivendo”.

AdnKronos

LAVORO: CONFAPI, SEMPRE PIÙ WELFARE PER LE PMI = Roma, 14 mag. (AdnKronos) - «La piccola e media industria privata dovrebbe essere tutelata dall'Unesco come patrimonio comune dell'Umanità. Rappresenta infatti un modello non soltanto industriale ed economico, ma anche culturale e sociale: centro di aggregazione nella quale l'imprenditore svolge una funzione sociale, simile a quella del pater familias della Roma antica con funzioni di guida e conduzione del nucleo». Ad affermarlo è il presidente di Confapi, la Confederazione delle Piccole e Medie Industrie Private Italiane che raccoglie oltre 83.000 industrie per più di 800mila addetti, Maurizio Casasco al salone del libro di Torino nell'ambito dell'evento 'Rappresentanza, Contrattazione e Welfarè organizzato da Confapi e Cgil, Cisl, Uil per promuovere gli enti bilaterali. «Siamo favorevoli - ha detto - ad azioni anche drastiche che interrompano la proliferazione dei contratti, di quelli sottoscritti tra organizzazioni, sia datoriali sia sindacali, che ben poco o nulla rappresentano. Ma che sia chiaro a tutti: siamo ugualmente pronti a combattere con ogni forza qualsiasi tentativo di omologazione e unificazione della rappresentanza industriale». Nel corso del suo intervento Casasco ha sottolineato che in Italia «un male da sconfiggere è quello della disoccupazione giovanile. Non possiamo più permetterci - ha detto - di perdere talenti, di non fornire prospettive alle nuove generazioni». (segue) (Eca/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 14-MAG-18 16:44 NNNN

LAVORO: CONFAPI, SEMPRE PIÙ WELFARE PER LE PMI (2) = (AdnKronos) - Casasco ha ricordato il grande lavoro che da anni la Confederazione sta facendo per promuovere la bilateralità. «Siamo riusciti a inserire anche all'interno dei contratti collettivi di lavoro - ha spiegato - elementi di novità che rendono il nostro sistema bilaterale, creato tra noi imprenditori e le Organizzazioni sindacali, unico e decisamente moderno fornendo servizi fondamentali di welfare aziendale, di sostegno al reddito e alla famiglia, di previdenza complementare, di formazione e di salute e sicurezza sul lavoro». Proprio su quest'ultimo tema, aggiunge, «a fronte di una necessaria semplificazione burocratica degli adempimenti, imprenditori e lavoratori devono convergere per fare della sicurezza un elemento strategico anche in termini di incremento della produttività e delle efficienze aziendali. Siamo stati l'unica organizzazione datoriale a chiedere al Governo innovazione sui sistemi di sicurezza e sulla logistica. La nostra proposta prevede incentivi all'innovazione e alla formazione che premino le aziende che vogliono adottare moderni sistemi di prevenzione dei rischi e di sicurezza sul lavoro». «Se guardiamo al panorama degli enti bilaterali in Europa -conclude- possiamo dire che abbiamo fatto di più e meglio. Con la nostra esperienza abbiamo cercato di dare a lavoratori e imprese servizi concreti in linea con le reali esigenze del contesto economico che stiamo vivendo». (Eca/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 14-MAG-18 16:44 NNNN
 
GOVERNO: CASASCO (CONFAPI), PAESE NON PUÒ PIÙ ASPETTARE SPERIAMO ARRIVI = Torino, 14 mag. - (Adnkronos) - «In sei anni non siamo riusciti a fare un governo che rappresenti l'elettorato e adesso in 70 giorni non siamo riusciti a fare un nuovo governo. Il Paese non può più aspettare, speriamo arrivi». Cosi il presidente di Confapi, Maurizio Casasco partecipando all'assemblea di Api Torino al Salone del libro che ha aggiunto: « in Italia abbiamo la miglior classe imprenditoriale ma certo non si può dire che abbiamo la migliore classe politica».  «Gli ultimi governi - ha proseguito Casasco - non hanno saputo risolvere i problemi non solo del futuro, ma nemmeno quelli contingenti, serve un piano industriale per il Paese, occorrono massicci investimenti pubblici in infrastrutture e  digitalizzazione. Inoltre, occorre liberalizzare il mercato, sburocratizzare il Paese eliminando le vecchie leggi quando se ne fanno di nuove e puntare sulla formazione dei giovani» «C'è la necessità di una scuola che sappia creare operai e tecnici specializzati e c'è necessità di creare posti di lavoro ma per farlo serve uniformità fiscale. Possiamo rinunciare agli incentivi sulle assunzioni ma bisogna abbattere burocrazia e il cuneo fiscale», ha concluso il presidente di Confapi. (Abr/Adnkronos) ISSN 2465 - 1222 14-MAG-18 14:35 NNNN
 
CONFINDUSTRIA: CASASCO (CONFAPI), SERVE RAPPRESENTANZA PRIVATI CONTRO MONOPOLIO = Torino, 14 mag. (Adnkronos) - «Dopo l'uscita di Fca e Luxottica da Confindustria è necessario che l'industria privata abbia una sua voce e una sua rappresentanza per contrastare il monopolio rappresentato delle industrie parastatali». A sottolinearlo il presidente diConfapi, Maurizio Casasco, intervenuto all'assemblea di Api Torino svoltasi per il secondo anno consecutivo al Salone del libro.  «L'Italia - ha aggiunto - è fatta di pmi ma questo modello che non è solo economico ma anche sociale e culturale non è valorizzato come dovrebbe, è necessario liberalizzare il potere della rappresentanza. Ci vuole una grande alleanza datoriale, che sia pure Confindustria a guidare, ma che sia libera», ha concluso il presidente Confapi. (Abr/Adnkronos) ISSN 2465 - 1222 14-MAG-18 14:20 NNNN


  Confapi al Salone del Libro di Torino

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