MERCOLEDÌ 19 APRILE 2017 18.30.13
Contratti: Pmi legno, accordo sindacati e Unital-Confapi
ZCZC8237/SXA XEF18505_SXA_QBXB R ECO S0A QBXB Contratti: Pmi legno, accordo sindacati e Unital-Confapi 2mila imprese per 19mila addetti, aumento 35 euro (ANSA) - ROMA, 19 APR - E' stata sottoscritta - tra Unital-Confapi e Filca Cisl, Fillea Cgil e Feneal Uil - l'ipotesi di accordo per il rinnovo del contratto nazionale per i lavoratori addetti alla piccola e media industria del legno, del sughero, del mobile e dell'arredamento, e per le industrie boschive e forestali. L'accordo interessa circa 2mila imprese e oltre 19mila lavoratori. Il contratto, scaduto il 31 maggio dello scorso anno, avra' durata triennale: dal 1 giugno 2016 al 31 maggio 2019. Tra le principali novita' dell'accordo, l'integrale revisione della disciplina del contratto di lavoro a tempo determinato e del contratto di somministrazione ai sensi delle nuove disposizioni di legge, e l'adeguamento della disciplina del contratto di apprendistato in applicazione del decreto legislativo 81/2015 e dell'Accordo Interconfederale del 22 dicembre scorso sottoscritto tra Confapi e Cgil, Cisl, Uil. Sul fronte retributivo, e' stato riconosciuto un aumento salariale dal 1 maggio 2017 pari a 35,00 euro su parametro 100. Soddisfazione e' stata espressa dal Presidente Unital ConfapiRiccardo Montesi per la chiusura positiva della trattativa: "Grazie al reciproco senso di responsabilita' e con sforzo di entrambe le parti al tavolo di trattativa - ha detto Montesi - nonostante il perdurare della crisi che ancora investe il settore siamo riusciti a rinnovare un contratto che tiene conto delle specificita' delle nostre imprese salvaguardando l'occupazione dei nostri lavoratori". (ANSA). BRB 19-APR-17 18:29 NNNN
MERCOLEDÌ 19 APRILE 2017 16.46.51
Unital-Confapi: rinnovato il contratto per le Pmi del legno
Unital-Confapi: rinnovato il contratto per le Pmi del legno Aumenti di 35 euro al mese Roma, 19 apr. (askanews) - Unital-Confapi e Filca-Cisl, Fillea-Cgil e Feneal-Uil hanno sottoscritto l'ipotesi di accordo per il rinnovo del contratto per i lavoratori addetti alla piccola e media industria del legno, del sughero, del mobile e dell'arredamento, e per le industrie boschive e forestali che interessa circa 2mila imprese e oltre 19mila lavoratori. Il contratto, scaduto il 31 maggio dello scorso anno, avrà durata triennale: dal 1 giugno 2016 al 31 maggio 2019. Tra le principali novità dell'accordo, l'integrale revisione della disciplina del contratto di lavoro a tempo determinato e del contratto di somministrazione ai sensi delle nuove disposizioni di legge, e l'adeguamento della disciplina del contratto di apprendistato in applicazione del decreto legislativo 81/2015 e dell'accordo interconfederale del 22 dicembre scorso sottoscritto tra Confapi e Cgil, Cisl, Uil. Sul fronte retributivo è stato riconosciuto un aumento salariale dal 1 maggio 2017 pari a 35 euro. Soddisfazione è stata espressa dal presidente Unital-Confapi, Riccardo Montesi, per la chiusura positiva di una trattativa che ha visto contemperati i rispettivi interessi di imprese e lavoratori. "Grazie al reciproco senso di responsabilità e con sforzo di entrambe le parti al tavolo di trattativa - ha dichiarato Montesi - nonostante il perdurare della crisi che ancora investe il settore siamo riusciti a rinnovare un contratto che tiene conto delle specificità delle nostre imprese salvaguardando l'occupazione dei nostri lavoratori". Vis 20170419T164636Z
MERCOLEDÌ 19 APRILE 2017 16.27.56
CONTRATTI: RINNOVATO CCNL PMI LEGNO
CONTRATTI: RINNOVATO CCNL PMI LEGNO ROMA (ITALPRESS) - Nella serata di ieri Unital-Confapi e Filca-Cisl, Fillea-Cgil, Feneal-Uil hanno sottoscritto l'ipotesi di accordo per il rinnovo del Ccnl per i lavoratori addetti alla piccola e media industria del legno, del sughero, del mobile e dell'arredamento, e per le industrie boschive e forestali che interessa circa 2mila imprese e oltre 19mila lavoratori. Il contratto, scaduto il 31 maggio dello scorso anno, avra' durata triennale: dal 1° giugno 2016 al 31 maggio 2019. Tra le principali novita' dell'accordo, l'integrale revisione della disciplina del contratto di lavoro a tempo determinato e del contratto di somministrazione ai sensi delle nuove disposizioni di legge, e l'adeguamento della disciplina del contratto di apprendistato in applicazione del decreto legislativo 81/2015 e dell'Accordo Interconfederale del 22 dicembre scorso sottoscritto tra Confapi e Cgil, Cisl, Uil. Sul fronte retributivo, e' stato riconosciuto un aumento salariale dal 1 maggio 2017 pari a 35 euro su parametro 100. Soddisfazione e' stata espressa dal presidente Unital-Confapi, Riccardo Montesi: "Grazie al reciproco senso di responsabilita' e con sforzo di entrambe le parti al tavolo di trattativa - ha dichiarato Montesi - nonostante il perdurare della crisi che ancora investe il settore siamo riusciti a rinnovare un contratto che tiene conto delle specificita' delle nostre imprese salvaguardando l'occupazione dei nostri lavoratori". (ITALPRESS). ads/com 19-Apr-17 16:27 NNNN
MERCOLEDÌ 19 APRILE 2017 12.07.38
CONTRATTI: ACCORDO PER RINNOVO LEGNO-ARREDO UNITAL CONFAPI =
CONTRATTI: ACCORDO PER RINNOVO LEGNO-ARREDO UNITAL CONFAPI = Sottoscritto da Feneal Filca e Fillea Roma, 19 apr. (Adnkronos/Labitalia) - Fenealuil, Filca-Cisl, Fillea-Cgil e Unital-CONFAPIhanno sottoscritto l'ipotesi di accordo per il rinnovo del settore legno-arredo Pmi, che coinvolge circa 2.060 aziende per un totale di 20.500 dipendenti, scaduto il 31 maggio dello scorso anno. Positiva la valutazione dei sindacati, che definiscono l'intesa "innovativa e rispondente alle richieste della piattaforma presentata a maggio 2016" e sottolineano che "è stato definito un incremento salariale fisso, uscendo dalla logica del recupero del potere d'acquisto basato solo sull'inflazione". "Inoltre, per la prima volta si introduce il concetto di benessere organizzativo mettendo al centro i lavoratori quali risorse principali per le imprese", aggiungono le tre sigle Il nuovo metodo di calcolo salariale si basa su due criteri: ''Il primo - spiegano i sindacati - prevede una tranche di aumento fisso mensile, senza alcuna verifica, per rilanciare la domanda interna e favorire così l'aumento dei consumi, pari a 35 euro al parametro 100 e 46,90 al parametro medio, mentre il secondo stabilisce due tranche, marzo 2018 e marzo 2019, per il recupero del potere d'acquisto utilizzando l'indice inflattivo Ipca generale che tiene conto anche dei costi energetici". (segue) (Map/Adnkronos) ISSN 2465 - 1222 19-APR-17 12:07 NNNN
MERCOLEDÌ 19 APRILE 2017 12.07.38
CONTRATTI: ACCORDO PER RINNOVO LEGNO-ARREDO UNITAL CONFAPI (2) =
CONTRATTI: ACCORDO PER RINNOVO LEGNO-ARREDO UNITAL CONFAPI (2) = (Adnkronos/Labitalia) - Sul versante del welfare integrativo, sono stati ottenuti risultati sia sulla sanità integrativa, riconfermando i 10 euro a carico delle aziende, che sulla previdenza complementare (Fondo Arco), pari allo 0,30% a regime (totale 2,10%, completamente a carico delle aziende). A partire da giugno 2017, verrà inoltre incrementato di 5 euro mensili l'elemento di garanzia retributiva (somma che si aggiunge ai 13 euro attuali, per un totale di 216 euro annui) che si applica alle aziende prive di contrattazione aziendale. Sarà possibile modificare gli orari di lavoro (flessibilità/orario multi periodale), solo a fronte di un accordo con le Rsu o le organizzazioni sindacali territoriali. Prevista una maggiorazione pari al 10% dalla 41esima ora in poi. ''In quanto alle regole del mercato del lavoro - fanno sapere i segretari nazionali Fabrizio Pascucci, Salvatore Federico e Marinella Meschieri - è stato regolato positivamente l'apprendistato così come siamo riusciti a mantenere le percentuali previste per legge sui contratti a temine e in somministrazione, sui quali si terrà annualmente un incontro a carattere informativo con le rappresentanze sindacali''. Ora la parola passa ai lavoratori, chiamati ad esprimere il proprio parere sull'ipotesi di accordo entro giugno 2017. Il contratto avrà validità triennale: dal 1° giugno 2016 al 31 maggio 2019. (Map/Adnkronos) ISSN 2465 - 1222 19-APR-17 12:07 NNNN
MERCOLEDÌ 19 APRILE 2017 17.06.49
LEGNO, RINNOVATO CONTRATTO NAZIONALE (1)
LEGNO, RINNOVATO CONTRATTO NAZIONALE (1) (9Colonne) Roma, 19 apr - Fenealuil, Filca Cisl, Fillea Cgil ed Unital-Confapi hanno sottoscritto l'ipotesi di accordo per il rinnovo del settore LEGNO Arredo P.M.I., che coinvolge circa 2.060 aziende per un totale di 20.500 dipendenti, scaduto il 31 maggio dello scorso anno. Positiva la valutazione dei sindacati, che definiscono l'intesa "innovativa e rispondente alle richieste della piattaforma presentata a maggio 2016, poiché, nonostante l'assenza di un nuovo modello contrattuale, e in linea con i contenuti del documento di Cgil, Cisl, Uil, è stato definito un incremento salariale fisso, uscendo dalla logica del recupero del potere d'acquisto basato solo sull'inflazione. Inoltre, per la prima volta si introduce il concetto di benessere organizzativo mettendo al centro i lavoratori quali risorse principali per le imprese. Il nuovo metodo di calcolo salariale si basa su due criteri: "il primo - spiegano i sindacati - prevede una tranche di aumento fisso mensile, senza alcuna verifica, per rilanciare la domanda interna e favorire così l'aumento dei consumi, pari a 35 euro al parametro 100 e 46,90 al parametro medio, mentre il secondo stabilisce due tranche, marzo 2018 e marzo 2019, per il recupero del potere d'acquisto utilizzando l'indice inflattivo IPCA Generale che tiene conto anche dei costi energetici". (SEGUE) 191706 APR 17
MERCOLEDÌ 19 APRILE 2017 17.11.12
LEGNO, RINNOVATO CONTRATTO NAZIONALE (2)
LEGNO, RINNOVATO CONTRATTO NAZIONALE (2) (9Colonne) Roma, 19 apr - Sul versante del welfare integrativo sono stati ottenuti risultati sia sulla sanità integrativa riconfermando i 10 euro a carico delle aziende, e sulla previdenza complementare (Fondo ARCO) pari allo 0,30% a regime (totale 2,10%, completamente a carico delle aziende). A partire da giugno 2017 verrà inoltre incrementato di 5 euro mensili l'elemento di garanzia retributiva (somma che si aggiunge ai 13 euro attuali, per un totale di 216 euro annui) che si applica alle aziende prive di contrattazione aziendale. Sarà possibile modificare gli orari di lavoro (flessibilità/orario multi periodale), solo a fronte di un accordo con le RSU e/o OO.SS. territoriali. È stata prevista una maggiorazione pari al 10% dalla 41° ora in poi. "In quanto alle regole del mercato del lavoro - fanno sapere Pascucci, Federico, Meschieri - è stato regolato positivamente l'apprendistato così come siamo riusciti a mantenere le percentuali previste per legge sui contratti a temine e in somministrazione, sui quali si terrà annualmente un incontro a carattere informativo con le rappresentanze sindacali". Vi sono poi altri aspetti importanti come le 16 ore di formazione per i lavoratori che opereranno per la prima volta in un cantiere e ulteriori 8 ore annuali sulla sicurezza nel cantiere. Alle aspettative non retribuite, già previste in caso di tossicodipendenza e ludopatia, vengono aggiunti i disturbi dettati da disordini alimentari (bulimia, anoressia). Ora la parola passa ai lavoratori, chiamati ad esprimere il proprio parere sull'ipotesi di accordo entro giugno 2017. Il contratto avrà validità triennale: dall'1 giugno 2016 al 31 maggio 2019. (red) 191711 APR 17