Ildenaro.it

Confapi, le imprese italiane chiedono più formazione in comunicazione, management e ict

https://www.ildenaro.it/confapi-le-imprese-italiane-chiedono-piu-formazione-comunicazione-management-ict/

 

Ansa.it

Pmi: Confapi,caccia a manager per export

http://www.ansa.it/sito/notizie/economia/2018/03/10/pmi-confapicaccia-a-manager-per-export_a0e6394e-3760-4022-9a42-a9624890dd67.html

 

Corriere.it

Export manager e innovation manager, ecco i profili più richiesti

http://www.corriere.it/economia/18_marzo_10/export-manager-innovation-manager-ecco-profili-piu-richiesti-0d24b1ba-244f-11e8-b2c3-299181c36e1d.shtml

 

MF DOW JONES
Imprese: Confapi, pmi chiedono piu' formazione in comunicazione e Ict
ROMA (MF-DJ)--La capacita' di rispondere efficacemente ai cambiamenti del contesto competitivo e alle richieste di un mercato produttivo in rapida evoluzione si affronta con la "conoscenza", vale a dire attraverso l'acquisizione o il rafforzamento di competenze garantite da specifici programmi formativi. Un'indagine realizzata da Confapi, la Confederazione delle Piccole e Medie Imprese private italiane, evidenzia le esigenze di formazione delle pmi italiane alla luce di una congiuntura economica che richiede alle imprese una forte attitudine al cambiamento. Questi dati si riferiscono alle principali problematiche aziendali che possono essere superate da adeguati percorsi formativi. Il 23% degli intervistati, si legge in una nota, ha dichiarato di essere consapevole che i mercati sono caratterizzati da una forte concorrenza internazionale, il 21% lamenta la mancanza di un'adeguata qualificazione del management aziendale, il 17% di un'adeguata qualificazione delle risorse umane mentre il 12% delle imprese coinvolte sottolinea la pochezza di strategie pubbliche di sviluppo industriale. Secondo l'indagine, le pmi chiedono maggiore formazione in 5 aree: relazionale, gestionale e innovativa/Ict, amministrazione, finanza e controllo e marketing e vendite. liv (fine) MF-DJ NEWS ))

ADNKRONOS
PMI: CONFAPI, SERVONO COMPETENZE E FORMAZIONE PER CRESCITA
Roma, 12 mar. (Adnkronos/Labitalia) - La capacità di rispondere efficacemente ai cambiamenti del contesto competitivo e alle richieste di un mercato produttivo in rapida evoluzione si affronta con la ''conoscenza'', vale a dire attraverso l'acquisizione o il rafforzamento di competenze garantite da specifici programmi formativi. Un'indagine realizzata da Confapi, la Confederazione delle piccole e medie imprese private Italiane, evidenzia le esigenze di formazione delle pmi italiane alla luce di una congiuntura economica che richiede alle imprese una forte attitudine al cambiamento. Questi dati si riferiscono alle principali problematiche aziendali che possono essere superate da adeguati percorsi formativi. A tal proposito, infatti, il 23% degli intervistati ha dichiarato di essere consapevole che i mercati sono caratterizzati da una forte concorrenza internazionale, il 21% lamenta la mancanza di un'adeguata qualificazione del management aziendale, il 17% di un'adeguata qualificazione delle risorse umane mentre il 12% delle imprese coinvolte sottolinea la pochezza di strategie pubbliche di sviluppo industriale. In questo contesto, di che tipo di formazione hanno bisogno le Pmi che, nel nostro Paese, rappresentano il 95% delle aziende attive? Lo studio individua 5 aree: relazionale, gestionale e innovativa/Ict, amministrazione, finanza e controllo e marketing e vendite. (segue) (Pal/Adnkronos) ISSN 2465 - 1222 12-MAR-18 15:05 NNNN


PMI: CONFAPI, SERVONO COMPETENZE E FORMAZIONE PER CRESCITA (2)
(Adnkronos/Labitalia) - Nell'area relazionale, le imprese coinvolte ritengono sia importante, o molto importante, sviluppare percorsi di formazione per promuovere il lavoro in team (41%), per gestire al meglio le risorse umane (30%), sviluppare capacità di negoziazione (30%) e favorire la comunicazione d'impresa (30%). L'area gestionale evidenzia l'importanza di un processo formativo che sappia sviluppare le capacità organizzative del management (44%), favorire l'orientamento ai risultati (43%), formulare piani e strategie adeguati agli obiettivi (39%) e affrontare e assumere rischi (33%). Per l'area innovativa eIct, la formazione dovrebbe principalmente supportare l'adattabilità al cambiamento (50%) e la propensione all'innovazione (42%) dell'azienda, così come vengono valutati molto importanti i corsi di formazione per acquisire know how a proposito dei sistemi informatici per la gestione d'impresa (28%). Nell'area amministrazione, finanza e controllo, le aziende considerano essenziali i percorsi formativi relativi alla pianificazione finanziaria (41%), all'amministrazione del personale (39%), e all'acquisizione di competenze relative alle tecniche per il controllo di gestione (32%). Infine, l'area marketing e vendite richiede lo sviluppo di competenze a sostegno del marketing per l'internazionalizzazione (40%), per migliorare le capacità negoziali (42%) e le conoscenze linguistiche (35%). "L'indagine che abbiamo condotto -commenta Maurizio Casasco, presidente di Confapi- evidenzia l'importanza della formazione in un sistema produttivo che cambia molto velocemente, e le molteplici esigenze delle nostre Pmi. Risulta pertanto fondamentale andare sui territori per toccare con mano le peculiarità di ogni singolo settore e poter così indirizzare politiche mirate di formazione, riqualificazione e sviluppo tecnologico". (segue) (Pal/Adnkronos) ISSN 2465 - 1222 12-MAR-18 15:05 NNNN


PMI: CONFAPI, SERVONO COMPETENZE E FORMAZIONE PER CRESCITA (3) = 
(Adnkronos/Labitalia) - "A tal proposito, Confapi -continua- ha inaugurato una serie di iniziative territoriali finalizzate a diffondere la cultura d'impresa e quella manageriale e verificare nel concreto quali siano gli effettivi fabbisogni delle imprese e dei loro manager. L'obiettivo è quello di far sì che gli enti bilaterali del sistema, partendo dai dati e dalle esperienze concrete raccolte, forniscano una serie di servizi sempre più in linea con le reali esigenze del mondo economico''. Lo studio è stato condotto attraverso interviste mirate a circa 1.500 imprese che aderiscono a Confapi: il 67% delle aziende coinvolte appartiene al Nord d'Italia, il 33% al Centro - Sud. Per quanto riguarda la composizione del campione, per categoria merceologica, si osserva che il 41% delle Pmi opera nel comparto meccanico, il 10% nei servizi, l'8% nel tessile e nell'agroalimentare, il 7% nel settore grafico-informatico, e circa l'11% alla categoria delle imprese manifatturiere. Infine, la classe dimensionale delle aziende che hanno partecipato: il 31% del campione è rappresentato da aziende dai 16-49 dipendenti, il 21% tra gli 11-15 addetti, il 17% tra i 6-10 dipendenti. (Pal/Adnkronos) ISSN 2465 - 1222 12-MAR-18 15:05 NNNN

AGI
Pmi: Confapi, piu' formazione in comunicazione, management, Ict
Pmi: Confapi, piu' formazione in comunicazione, management, Ict = (AGI) - Roma, 12 mar. - La capacita' di rispondere efficacemente ai cambiamenti del contesto competitivo e alle richieste di un mercato produttivo in rapida evoluzione si affronta con la "conoscenza", vale a dire attraverso l'acquisizione o il rafforzamento di competenze garantite da specifici programmi formativi. Un'indagine realizzata da Confapi, la Confederazione delle piccole e medie imprese private Italiane, su 1.500 aziende aderenti, evidenzia le esigenze di formazione delle Pmi italiane alla luce di una congiuntura economica che richiede alle imprese una forte attitudine al cambiamento. Il 23% degli intervistati ha dichiarato di essere consapevole che i mercati sono caratterizzati da una forte concorrenza internazionale, il 21% lamenta la mancanza di un'adeguata qualificazione del management aziendale, il 17% di un'adeguata qualificazione delle risorse umane mentre il 12% delle imprese coinvolte sottolinea la pochezza di strategie pubbliche di sviluppo industriale. "L'indagine - commenta Maurizio Casasco, presidente di Confapi - evidenzia l'importanza della formazione in un sistema produttivo che cambia molto velocemente, e le molteplici esigenze delle nostre Pmi. Risulta pertanto fondamentale andare sui territori per toccare con mano le peculiarita' di ogni singolo settore e poter cosi' indirizzare politiche mirate di formazione, riqualificazione e sviluppo tecnologico. A tal proposito, Confapi ha inaugurato una serie di iniziative territoriali finalizzate a diffondere la cultura d'impresa e quella manageriale e verificare nel concreto quali siano gli effettivi fabbisogni delle imprese e dei loro manager. L'obiettivo e' quello di far si' che gli enti bilaterali del sistema, partendo dai dati e dalle esperienze concrete raccolte, forniscano una serie di servizi sempre piu' in linea con le reali esigenze del mondo economico". (AGI) Ing (Segue) 121312 MAR 18 NNNN


Pmi: Confapi, piu' formazione in comunicazione, management, Ict (2)
Pmi: Confapi, piu' formazione in comunicazione, management, Ict (2)= (AGI) - Roma, 12 mar. - Secondo lo studio, le pmi hanno bisogno di formazione in 5 aree: relazionale, gestionale e innovativa/Ict, amministrazione, finanza e controllo e marketing e vendite. Nell'area relazionale, le imprese coinvolte ritengono sia importante, o molto importante, sviluppare percorsi di formazione per promuovere il lavoro in team (41%), per gestire al meglio le risorse umane (30%), svilupparecapacita' di negoziazione (30%) e favorire la comunicazione d'impresa (30%). L'area gestionale evidenzia l'importanza di un processo formativo che sappia sviluppare le capacita' organizzative del management (44%), favorire l'orientamento ai risultati (43%), formulare piani e strategie adeguati agli obiettivi (39%) e affrontare e assumere rischi (33%). Per l'area innovativa eIct, la formazione dovrebbe principalmente supportare l'adattabilita' al cambiamento (50%) e la propensione all'innovazione (42%) dell'azienda, cosi' come vengono valutati molto importanti i corsi di formazione per acquisire know how a proposito dei sistemi informatici per la gestione d'impresa (28%). Nell'area amministrazione, finanza e controllo, le aziende considerano essenziali i percorsi formativi relativi alla pianificazione finanziaria (41%), all'amministrazione del personale (39%), e all'acquisizione di competenze relative alle tecniche per il controllo di gestione (32%). Infine, l'area marketing e vendite richiede lo sviluppo di competenze a sostegno del marketing per l'internazionalizzazione (40%), per migliorare le capacita'negoziali (42%) e le conoscenze linguistiche (35%). (AGI) Ing 121312 MAR 18 NNNN

ITALPRESS
CONFAPI "IMPRESE CHIEDONO PIÙ FORMAZIONE COMUNICAZIONE,MANAGEMENT,ICT" 
CONFAPI "IMPRESE CHIEDONO PIÙ FORMAZIONE COMUNICAZIONE,MANAGEMENT,ICT" ROMA (ITALPRESS) - La capacita' di rispondere efficacemente ai cambiamenti del contesto competitivo e alle richieste di un mercato produttivo in rapida evoluzione si affronta con la "conoscenza", vale a dire attraverso l'acquisizione o il rafforzamento di competenze garantite da specifici programmi formativi. Un'indagine realizzata da CONFAPI, la Confederazione delle Piccole e Medie Imprese private Italiane, evidenzia le esigenze di formazione delle Pmi italiane alla luce di una congiuntura economica che richiede alle imprese una forte attitudine al cambiamento. Questi dati si riferiscono alle principali problematiche aziendali che possono essere superate da adeguati percorsi formativi. Il 23% degli intervistati ha dichiarato di essere consapevole che i mercati sono caratterizzati da una forte concorrenza internazionale, il 21% lamenta la mancanza di un'adeguata qualificazione del management aziendale, il 17% di un'adeguata qualificazione delle risorse umane mentre il 12% delle imprese coinvolte sottolinea la pochezza di strategie pubbliche di sviluppo industriale. In questo contesto, di che tipo di formazione hanno bisogno le Pmi che, nel nostro Paese, rappresentano il 95% delle aziende attive? Lo studio individua 5 aree: relazionale, gestionale e innovativa/Ict, amministrazione, finanza e controllo e marketing e vendite. Nell'area relazionale, le imprese coinvolte ritengono sia importante, o molto importante, sviluppare percorsi di formazione per promuovere il lavoro in team (41%), per gestire al meglio le risorse umane (30%), sviluppare capacita' di negoziazione (30%) e favorire la comunicazione d'impresa (30%). (ITALPRESS) - (SEGUE). sat/com 12-Mar-18 14:58 NNNN


CONFAPI "IMPRESE CHIEDONO PIÙ FORMAZIONE COMUNICAZIONE,MANAGEMENT...-2- 
CONFAPI "IMPRESE CHIEDONO PIÙ FORMAZIONE COMUNICAZIONE,MANAGEMENT...-2- L'area gestionale evidenzia l'importanza di un processo formativo che sappia sviluppare le capacita' organizzative del management (44%), favorire l'orientamento ai risultati (43%), formulare piani e strategie adeguati agli obiettivi (39%) e affrontare e assumere rischi (33%). Per l'area innovativa e Ict, la formazione dovrebbe principalmente supportare l'adattabilita' al cambiamento (50%) e la propensione all'innovazione (42%) dell'azienda, cosi' come vengono valutati molto importanti i corsi di formazione per acquisire know how a proposito dei sistemi informatici per la gestione d'impresa (28%). Nell'area amministrazione, finanza e controllo, le aziende considerano essenziali i percorsi formativi relativi alla pianificazione finanziaria (41%), all'amministrazione del personale (39%), e all'acquisizione di competenze relative alle tecniche per il controllo di gestione (32%). Infine, l'area marketing e vendite richiede lo sviluppo di competenze a sostegno del marketing per l'internazionalizzazione (40%), per migliorare le capacita' negoziali (42%) e le conoscenze linguistiche (35%). "L'indagine che abbiamo condotto - commenta Maurizio Casasco, presidente di CONFAPI - evidenzia l'importanza della formazione in un sistema produttivo che cambia molto velocemente, e le molteplici esigenze delle nostre Pmi. Risulta pertanto fondamentale andare sui territori per toccare con mano le peculiarita' di ogni singolo settore e poter cosi' indirizzare politiche mirate di formazione, riqualificazione e sviluppo tecnologico. A tal proposito, CONFAPI ha inaugurato una serie di iniziative territoriali finalizzate a diffondere la cultura d'impresa e quella manageriale e verificare nel concreto quali siano gli effettivi fabbisogni delle imprese e dei loro manager. L'obiettivo e' quello di far si' che gli enti bilaterali del sistema, partendo dai dati e dalle esperienze concrete raccolte, forniscano una serie di servizi sempre piu' in linea con le reali esigenze del mondo economico". (ITALPRESS) - (SEGUE).sat/com 12-Mar-18 14:58 NNNN


CONFAPI "IMPRESE CHIEDONO PIÙ FORMAZIONE COMUNICAZIONE,MANAGEMENT...-3- 
CONFAPI "IMPRESE CHIEDONO PIÙ FORMAZIONE COMUNICAZIONE,MANAGEMENT...-3- Lo studio e' stato condotto attraverso interviste mirate a circa 1.500 imprese che aderiscono a CONFAPI: il 67% delle aziende coinvolte appartiene al Nord d'Italia, il 33% al Centro - Sud. Per quanto riguarda la composizione del campione, per categoria merceologica, si osserva che il 41% delle Pmi opera nel comparto meccanico, il 10% nei servizi, l'8% nel tessile e nell'agroalimentare, il 7% nel settore grafico-informatico, e circa l'11% alla categoria delle imprese manifatturiere. Infine, la classe dimensionale delle aziende che hanno partecipato: il 31% del campione e' rappresentato da aziende dai 16-49 dipendenti, il 21% tra gli 11-15 addetti, il 17% tra i 6-10 dipendenti. (ITALPRESS). sat/com 12-Mar-18 14:58 NNNN

9COLONNE
PMI, CONFAPI: PIÙ FORMAZIONE IN COMUNICAZIONE, MANAGEMENT E ICT (1) 
PMI, CONFAPI: PIÙ FORMAZIONE IN COMUNICAZIONE, MANAGEMENT E ICT (1) (9Colonne) Roma, 12 mar - Un'indagine realizzata da CONFAPI, la Confederazione delle Piccole e Medie Imprese private Italiane, evidenzia le esigenze di formazione delle Pmi italiane alla luce di una congiuntura economica che richiede alle imprese una forte attitudine al cambiamento. Il 23% degli intervistati ha dichiarato di essere consapevole che i mercati sono caratterizzati da una forte concorrenza internazionale, il 21% lamenta la mancanza di un'adeguata qualificazione del management aziendale, il 17% di un'adeguata qualificazione delle risorse umane mentre il 12% delle imprese coinvolte sottolinea la pochezza di strategie pubbliche di sviluppo industriale. In questo contesto, di che tipo di formazione hanno bisogno le Pmi che, nel nostro Paese, rappresentano il 95% delle aziende attive? Nell'area relazionale, le imprese coinvolte ritengono sia importante, o molto importante, sviluppare percorsi di formazione per promuovere il lavoro in team (41%), per gestire al meglio le risorse umane (30%), sviluppare capacità di negoziazione (30%) e favorire la comunicazione d'impresa (30%). L'area gestionale evidenzia l'importanza di un processo formativo che sappia sviluppare le capacità organizzative del management (44%), favorire l'orientamento ai risultati (43%), formulare piani e strategie adeguati agli obiettivi (39%) e affrontare e assumere rischi (33%). (SEGUE) 121304 MAR 18


PMI, CONFAPI: PIÙ FORMAZIONE IN COMUNICAZIONE, MANAGEMENT E ICT (2) 
PMI, CONFAPI: PIÙ FORMAZIONE IN COMUNICAZIONE, MANAGEMENT E ICT (2) (9Colonne) Roma, 12 mar - Per l'area innovativa e Ict, la formazione dovrebbe principalmente supportare l'adattabilità al cambiamento (50%) e la propensione all'innovazione (42) dell'azienda, così come vengono valutati molto importanti i corsi di formazione per acquisire know how a proposito dei sistemi informatici per la gestione d'impresa (28%). Nell'area amministrazione, finanza e controllo, le aziende considerano essenziali i percorsi formativi relativi alla pianificazione finanziaria (41%), all'amministrazione del personale (39%), e all'acquisizione di competenze relative alle tecniche per il controllo di gestione (32%). Infine, l'area marketing e vendite richiede lo sviluppo di competenze a sostegno del marketing per l'internazionalizzazione (40%), per migliorare le capacità negoziali (42%) e le conoscenze linguistiche (35%). "L'indagine che abbiamo condotto - commenta Maurizio Casasco, presidente di CONFAPI - evidenzia l'importanza della formazione in un sistema produttivo che cambia molto velocemente, e le molteplici esigenze delle nostre Pmi. Risulta pertanto fondamentale andare sui territori per toccare con mano le peculiarità di ogni singolo settore e poter così indirizzare politiche mirate di formazione, riqualificazione e sviluppo tecnologico. A tal proposito, CONFAPI ha inaugurato una serie di iniziative territoriali finalizzate a diffondere la cultura d'impresa e quella manageriale e verificare nel concreto quali siano gli effettivi fabbisogni delle imprese e dei loro manager. L'obiettivo è quello di far sì che gli enti bilaterali del sistema, partendo dai dati e dalle esperienze concrete raccolte, forniscano una serie di servizi sempre più in linea con le reali esigenze del mondo economico". Lo studio è stato condotto attraverso interviste mirate a circa 1.500 imprese che aderiscono a CONFAPI: il 67% delle aziende coinvolte appartiene al Nord d'Italia, il 33% al Centro - Sud. (red) 121305 MAR 18

 

  Quotidiano di Sicilia 13/03/2018