Imprese
Presentata ieri la nuova giunta di Apindustria che affiancherà il presidente Pierluigi Cordua nel lavoro di rappresentanza dell'associazione per la piccola e media impresa Ad Apindustria, in provincia di Brescia, sono associale ciuca 1.300, imprese di piccole e medie dimensioni il cui fatturalo aggregato è nell'ordine di oltre 5 miliardi di euro, mentre i collaboratori impiegati sono circa 32mila. Sono invece quasi cinquemila le imprese che fanno riferimento ai contratti Confapi. I nuovi componenti di giunta sono Marco Mariotti, vicepresidente sicario, in continuità con il precedente mandato, Giuseppe Mezzini, Chiara Pastore, Williams Salvini e Paolo Vismara. “Più che per deleghe, lavoreremo per progetti e obiettivi ha spiegato il presidente Cordua - Tutte le nostre energie saranno rivolte alla base. Ai nostri associati. Qualsiasi iniziativa partirà sempre da qui, pensando cosa è più utile fare per nostri colleghi. Vogliamo essere la rete di sostegno che aiuta il funambolo imprenditore quando è sopra il filo. In questi anni siamo cresciuti, sia come numero di associati che come organizzazione interna, ma vogliamo fare di più. È proprio nei momenti di crisi come quello che stiamo vivendo che l'associazione riscopre tutta la sua vocazione di sostegno all'imprenditore associato”. In particolare, tra gli obbiettivi di mandato ci sono il rafforzamento e lo sviluppo dell'ufficio sindacale (con sempre più funzioni), la formazione per imprenditori e collaboratori, il sostegno all’internazionalizzazione e allo sviluppo di filiere, uno sforzo ulteriore di profilazione del tessuto produttivo locale per dare risposte sempre più adeguate agli imprenditori “Questo mandato sarà assolutamente in continuità con il precedente - ha sottolineato Cordua - Diversi componenti del direttivo e della giunta sono confermati, a partire da Mariotti. Dopodiché siamo un'associazione dinamica, dove la dialettica interna vive in uno spiro profondamente collaborativo e propositivo e per cui cercheremo di fare qualche passo in avanti”.