Ilaria Zanelotti, direttrice seller service del big dell'e-commerce
 
Amazon si prepara al Black Friday e al Natale più strano da quando è stato inventato nel1994 nel garage di Jeff Bezos a Seattle. Due giorni fa ha avviato con Confapi, Ice, Netcomm e Politecnico di Milano «Accelera», un programma di formazione on line per pmi, mentre si appresta a partire quasi senza concorrenti nella gara di shopping selvaggio che anticipa il Giorno del Ringraziamento. Eppure il colosso dell'e-commerce non ci sta a passare per il male. «A livello globale stiamo investendo 16 miliardi per supportare le piccole e medie imprese», riferisce l'aria Zanelotti, direttrice seller services di Amazon in Italia.
 
Come funziona la piattaforma Accelera?
 
«Parte da zero e aiuta a scegliere la piattaforma, non necessariamente Amazon, su cui promuovere il proprio business. C'è un sito hub generato dal Politecnico di Milano che consente la formazione su tanti campi, come il finanziamento e il marketing, L'obiettivo è la digitalizzazione, perché abbiamo un gap troppo profondo con gli altri Paesi europei: solo un terzo delle nostre pmi vende on line e di queste solo una su sette registra fatturati rilevanti».
 
Il governatore Ci rio propone di alzare l'aliquota a soggetti come Amazon per distribuire il gettito ai negozi di vicinato.
 
«Non mi sento di commentare. Amazon da quando è in Italia ha investito 5,8 miliardi con lo scopo di fornire infrastrutture digitale e fisica per fornire prodotti e servizi agli italiani. Abbiamo generato 12omila posti di lavoro con l'indotto, dall'edilizia alla logistica. Abbiamo aumentato l'occupazione su Amazon, quest'anno sono 1.600 dipendenti, arrivando così a 8.5oo in tutta Italia. L'investimento per far crescere le pmi è rilevante e su questo dovremmo concentrarci».
 
A causa del lockdown per le pmi però è un po' obbligato passare da Amazon per vendere on line, o no?
 
«Secondo l'osservatorio Netcomm ci sono ioo piattaforme che vendono on line intermediando. Amazon è tra queste e consente di diversificare il canale vendita». Siete dunque un buon compagno per superare la quarantena dei negozianti? «Il messaggio che vorrei arrivasse è che si vince e si cresce con la multicanalità. Non necessariamente con Amazon. La preoccupazione, sentiamo spesso dire, è che il canale on line cannibalizza quello fisico. Non è così, le pmi vanno convinte: il canale on line è incrementale». A. Rin.