Innovazione. Giorgetti rassicura, e Solinas conferma: "Interlocuzione già avviata"
 
Si fa strada l'ipotesi di un accordo ad hoc tra il Governo e la Regione
 
«Non c'è nessuna volontà di escludere l'Isola». All'indomani dell'allarme lanciato dalla politica sarda e dalle categorie produttive, per l'esclusione della Sardegna dal bando da 13,5 milioni per l'innovazione d'impresa, il ministero dello Sviluppo economico annuncia l'intenzione di «allargare le maglie dei destinatari delle risorse della coesione anche alla Sardegna». Lo afferma lva Garibaldi, portavoce del ministro Giancarlo Giorgetti. E anche il governatore Christian Solinas fa sapere di aver «già avviato un’ interlocuzione con ïl ministro Giorgetti, tracciando il progetto di un accordo quadro per includere nei finanziamenti europei anche le imprese sarde».
 

La lettera del Mise

 
La  misura  sui "Macchinari innovativi"- prevede un sostegno sugli investimenti in tecnologie 4.0 per le Pmi. I  settori interessati sono siderurgia, energia ed estrazione di carbone, cantieri navali, fabbricazione di fibre sintetiche, trasporti. ll primo a sollevare il problema della mancata inclusione della Sardegna era stato il senatore nuorese di Italia Viva Giuseppe Luigi Cucca, con un'interrogazione a Giorgetti. Poi era arrivato un appello da Confindustria e Confapi. Ieri è arrivata la risposta del ministero: «ll bando - spiega Garibaldi - si riferisce a micro, piccole e medie imprese delle regioni cosiddette meno sviluppate», cioè Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia, secondo la classificazione Ue per il Fesr 2014-2020. Quindi «nessuna volontà di escludere l'isola. (come accade, del resto, per Molise e Abruzzo) che viene classificata dall’Ue "in transizione" e non "meno sviluppata"». Nel ciclo di aiuti 2021- 2027, per altro, è tornata nella fascia delle regioni più deboli, l'ex Obiettivo 1. In ogni caso il ministero si impegna a ripescare le Sardegna. «Abbiamo già provveduto - chiarisce Garibaldi - a sensibilizzare la direzione competente a individuare la strada per raggiungere questo risultato, magari con un accordo quadro con Ia Regione». Il presidente Solinas conferma che proprio con questo percorso «anche la Sardegna potrà beneficiare di sostegni straordinari alle imprese, analoghi a quelli previsti dal bando Macchinari Innovativi», dato che «il Mise ha manifestato l'intenzione di allargare le maglie dei destinatari delle risorse della coesione anche alla nostra Isola, senza penalizzare altre Regioni italiane».
 
 
Unità d'intenti
 
Una  sollecitazione era arrivata ieri anche dal deputato Salvatore Deidda(Fdl): «Non è la prima volta che la Sardegna viene dimenticata in un bando ministeriale», aveva ricordato. «Senza perdere tempo in polemiche infondate», ha risposto Eugenio Zoffili, coordinatore regionale della Lega,  «i nostri ministri sono già al lavoro per rimediare agli errori dell'esecutivo Conte e garantire alla Sardegna un rilancio turistico, produttivo e industriale». Rassicurazioni che non hanno convinto il senatore Cucca: «Zoffili risponde in modo evasivo al fatto che la Sardegna sia stata esclusa dagli incentivi. L'accordo quadro di cui parla è materia totalmente avulsa dalla questione. Mi aspetto che il ministro Giorgetti risponda alla mia interrogazione in modo più chiaro».