Paniccia (Confapi) nella giunta della Camera di commercio

I presidente Da Pozzo annuncia un nuovo logo: un'immagine che unisce Udine e Pordenone

Nuovo ingresso nella giunta della Camera di commercio di Pordenone Udine. Al posto del direttore generale di Confapi Fvg, Lucia Piu, entra il presidente dell'associazione di categoria, Massimo Paniccia. La proposta, presentata dal presidente della Cciaa, Giovanni Da Pozzo, è stata votata all'unanimità dal consiglio che ha così spalancato le porte dell'organo esecutivo della Camera al presidente di Solari spa. «Sono molto contento dell'ingresso di Paniccia in giunta — ha commentato Da Pozzo a margine del voto —: dà una maggior forza di contenuti e proposte alla nostra Camera che ricordo rappresenta il 92% del territorio regionale e il 78%  delle imprese». Ancora Da Pozzo: «Le capacità del presidente Paniccia sono note a tutti e qualificheranno una volta in più il lavoro dell'ente camerale. Con il suo ingresso, salgono a 4 i presidenti di associazioni datoriali presenti in giunta, oltre a me e a lui ricordo Michelangelo Agrusti e Anna Mareschi Danieli, rappresentativi di una parte importante dell'economia delle due province. Insieme siamo chiamati a un lavoro importante, che coincide con la ripartenza dell'economia regionale». Un impegno del quale è ben consapevole Paniccia e che anzi lo ha spinto a decidere di entrare nell'esecutivo della Cciaa. «Considerata la presenza dei leader delle varie categorie, la giunta camerale è il tavolo giusto sul quale lavorare insieme per il bene ed  il rilancio della nostra economia» ha detto aggiungendo poi, a proposito dello switch in giunta con il direttore generale di Confapi Fvg, Lucia Piu, d'aver voluto alleggerirla di uno dei tanti impegni e ruoli che ricadono sulle sue spalle e di aver scelto quello non remunerato». Fin qui l'ufficialità. Indiscrezioni riferiscono quindi di un debutto non esattamente in sordina del leader regionale di Confapi che anzi avrebbe già fatto sentire la sua voce in giunta, seppur con il consueto aplomb. Dato il benvenuto a Paniccia, l'organo esecutivo della Camera di Commercio ha affrontato diverse questioni. Tra queste la cerimonia per le "Premiazioni dell'economia e dello sviluppo del territorio" 2021, doppiamente importanti quest'anno. Non solo perché riprendono la bella e apprezzata tradizione dei riconoscimenti camerali dopo l'interruzione, imposta dal Covid, nel 2020, ma anche perché per la prima volta si terranno a Pordenone. Per Da Pozzo la scelta è naturale, fatta «nell'ambito di un rapporto che ormai si è consolidato e che vede i due territori ragionare all'unisono». Tanto da portare la Camera, nel prossimo futuro, a dotarsi anche di un nuovo logo, già ideato ma per il momento top secret. «Sarà un logo che unisce» concede Da Pozzo, sottolineando una volta in più l'affiatamento tra i due territori di Udine e Pordenone, anche se indiscrezioni offrono letture diverse, non ultimo all'ingresso di Paniccia in giunta, determinante — si dice nei corridoi — nel gioco dei pesi e contrappesi.