Le Infiltrazioni mafiose nelle imprese, esperienze a confronto e procedure operative di contrasto». È il titolo del convegno che si terrà il 12 e il 13 novembre a Rezzato. A organizzarlo, Apindustria Confapi Brescia e Intesa San Paolo. Una due giorni che metterà a confronto i massimi esperti sul tema (compreso il procuratore nazionale antimafia Federico Cafiero De Raho) cui spetterà un focus sul fenomeno e sugli strumenti preventivi. Che i clan abbiano allungato i tentacoli al Nord è assodato - parlano le numerose, recenti inchieste della Dda di Brescia - e la Lombardia, in virtù di un ricco sistema produttivo, è la regione che più suscita appetiti. «Presentiamo un evento spigoloso e inaspettatamente divisivo - spiega il presidente di Apindustria Brescia Pierluigi Cordua - La permeazione criminale nelle nostre imprese è reale, e con il Covid la minaccia si è aggravata. Il piano governativo di ripresa farà affluire risorse che possono far gola alle mafie. Gli imprenditori devono stare in guardia. La nostra associazione intende offrire loro supporto». Il convegno intende fare da apripista a una formazione permanente. «Tutti dobbiamo lottare per far vincere l'economia sana, che fa bene alle aziende - è il monito del direttore regionale di Intesa per la Lombardia Sud Marco Franco Nava - Le banche sono chiamate a fare la propria parte. Esiste un impianto normativo che ci permette di intercettare questi fenomeni e agire». L'iniziativa è intitolata alla memoria dell'avvocato Giuseppe Frigo, giudice della Corte costituzionale nonché protagonista della riforma del Codice dì procedura penale. Info e iscrizioni: www.apindustria.bs.it.