Siglata la nuova convenzione dell'Osservatorio sulla contrattazione collettiva di secondo livello nel territorio bresciano per il triennio 2022-2025. L'Osservatorio fa capo all'Osservatorio sul mercato del lavoro e sulle relazioni collettive costituito presso il Dipartimento di Giurisprudenza dell'Università di Brescia e rappresenta, oggi, un punto di riferimento a livello nazionale per lo studio del sistema delle relazioni territoriali locali. La firma della nuova convenzione vede l'ingresso nell'osservatorio al quale già aderivano le territoriali di Confindustria, Cgil, Cisl, Ispettorato del lavoro e l'Associazione Nazionale Consulenti del Lavoro dell'Ance di Brescia, Apindustria-Confapi Brescia, Cgil Valcamonica e Sebino, della Uil e dell'Inps. «Le nuove adesioni - si osserva in una nota - rappresentano il riconoscimento dell'attività svolta dall'osservatorio sul territorio bresciano e confermano il suo ruolo di riferimento per lo studio delle relazioni sindacali a livello locale. L'allargamento dei componenti dell'osservatorio consentirà di proseguire i percorsi di ricerca già avviati». Negli ultimi anni l'Osservatorio si è occupato dell'attività di ricerca in materia di contrattazione collettiva e relazioni sindacali a livello territoriale, di mercato del lavoro e di evoluzione delle tipologie contrattuali, di organizzazione del lavoro, di salute e sicurezza dei lavoratori. Ha inoltre svolto inoltre una costante attività di monitoraggio della contrattazione collettiva sul territorio bresciano attraverso la creazione di una banca dati.