CONFAPI DIGITAL INNOVATION HUB
Confapi Digital Innovation Hub nasce con l'obiettivo di supportare le imprese nella transizione digitale e di favorire l'innovazione sia di prodotto sia di processo tra le aziende del Sistema Confapi.
Confapi DIH promuove la cultura e la conoscenza delle tecnologie digitale attraverso attività e servizi innovativi che hanno come obiettivo finale la transizione digitale e l'implementazione di tutti gli aspetti dell'Industria 4.0 al fine di aumentarne la competitività delle imprese sia a livello nazionale sia internazionale.
Confapi DIH vanta partnership con prestigiose organizzazioni pubbliche e private che si occupano di R&S, innovazione e tecnologia (come università, poli di innovazione, centri di ricerca, think tank, consorzi, ecc...
Oggi Confapi DIH è coinvolta in diversi progetti finanziati dall'UE riguardanti l'Agricoltura 4.0 (smart farm), l'Intelligenza Artificiale, la Computer Vision, l'Internet of Things, i Big Data, gli algoritmi, l'istruzione e la formazione digitale dei lavoratori, la cybersecurity, ecc.
Confapi DIH supporta anche le startup e le PMI nella ricerca e nel raggiungimento di opportunità finanziarie dell’UE, come i cascade funding.
Tra i servizi di Confapi DIH ci sono:
• promozione e la diffusione di servizi digitali, tecnologie e prodotti innovativi realizzati dalle PMI o dai partner di progetto;
• supporto nella ricerca di opportunità di investimento e di risorse finanziarie, in base alle specifiche esigenze delle imprese;
• percorsi formativi online e in presenza per migliorare le competenze digitali di lavoratori, manager e imprenditori;
• accordi di cooperazione o altre forme di collaborazione tra le Pmi e le reti/centri di ricerca e innovazione locali;
• accesso a strutture e laboratori dove le aziende possono testare i loro prototipi, prodotti e tecnologie;
• supporto legale alle aziende per la conformità alla legislazione vigente, ai diritti di proprietà intellettuale, alle politiche, alle linee guida etiche, ecc.;
• organizzazione di conferenze, seminari e altri eventi su tecnologia, innovazione, servizi digitali, ecc.;
• consulenza tecnica, economica e legale;
• matchmaking tra investitori (investitori privati, fondi di investimento, ecc.) e PMI/startup;
• Networking con ampie reti con altri DIH/EDIH al fine di condividere migliori pratiche, esperienze, informazioni e punti di vista.
Il modello organizzativo prevede:
POLO DI INNOVAZIONE PMI ITALIA |
CONFAPI |
Federazioni regionali |
API Territoriali |
HUB
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Orientare strutture di trasformazione digitale, centri TT e Competence Center |
Supporto alla pianificazione di investimenti innovativi |
Cooperazione con il mondo della Ricerca |
Mappatura maturità digitale delle imprese |
Seminari, conferenze e altri eventi in sede nazionale e internazionale |
Promuovere nuove opportunità imprenditoriali nel settore delle nuove tecnologie |
Coordinamento degli Sportelli Territoriali |
SPORTELLI
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Diffondere la cultura e la conoscenza sulle tecnologie Impresa 4.0 |
Favorire il network e la condivisione di esperienze tra imprenditori |
Rilevare ed elaborare la domanda delle PMI |
Stimolare e favorire la collaborazione tra PMI e reti locali della Ricerca e dell'Innovazione |
Supportare l'accesso a infra-strutture di ricerca e laboratori |
Orientare le PMI verso l'offerta di nuove soluzioni |
Attività di formazione per imprenditori e manager (avanzate specifiche per settore, nonchè su soft-skill, con un approccio interdisciplinare alla trasformazione digitale) |
Favorire la presenza sui mercati esteri - Digital Marketing |
Offrire consulenza alle PMI per accedere a strumenti agevolativi |
CONFAPI DIGITAL INNOVATION HUB
Confapi Digital Innovation Hub is the digital arm of the Confapi organization and was created with the aim to effectively support associated companies in the digital transition and to boost innovation in the Italian industrial fabric.
Confapi DIH supports SMEs in implementing all Industry 4.0 aspects in order to increase their competitiveness both at the national level and at the international one.
Confapi DIH spreads digital culture, knowledge, and technology through innovative activities and services that have the digital transformation of companies as an ultimate goal.
Confapi DIH boasts partnerships with prestigious public and private organizations dealing with R&D, innovation, and technology (such as universities, innovation clusters, research centers, think tanks, consortia, etc.), which have business relations or collaboration agreements with the Confederation or its branches at the national level or at the local one.
Nowadays, Confapi DIH is involved in several EU-funded projects concerning Agriculture 4.0 (smart farms), Artificial Intelligence, Computer Vision, the Internet of Things, Big Data, algorithms, digital education and training for workers, cybersecurity, and so on.
Confapi DIH also supports startups and SMEs to search and apply for EU financial opportunities, like cascade funding.
Among the services of Confapi DIH are:
I soggetti della Ricerca Partner che hanno aderito al Digital Innovation Hub Confapi sono:
l’Università degli Studi di Torino, il Politecnico di Torino, il Polo d’innovazione piemontese AGRIFOOD, l’Università degli Studi di Siena, il Centro Sperimentale Toscano del Mobile e dell’Arredo, il Distretto campano Alta Tecnologia per i Beni Culturali “Databenc”, il Laboratorio pubblico privato per la filiera Agro-Alimentare “M2Q”, il Laboratorio Integrato per il monitoraggio, controllo e gestione ottimale delle Risorse Idriche e Ambientali denominato “IDRICA”, il Laboratorio pubblico-privato “eHealthNet”, che aggrega Enti di Ricerca, Università, PMI e Grandi Aziende, la società P.F.R.P. Srl che è pronta alla costruzione di un nuovo incubatore di impresa per la condivisione delle strategie di incubazione e di accelerazione di impresa.
Tutti questi soggetti hanno sottoscritto degli accordi di collaborazione con: Api Torino, Api Lecco, Api Siena, Confapi Campania.
L’Università di Torino e API Torino ha recentemente (7 marzo 2018) formalizzato con un’apposita Convenzione di Collaborazione Scientifica il loro rapporto costante e continuativo di collaborazione. In virtù di tale convenzione è stato sottoscritto un accordo di collaborazione a supporto della candidatura di Confapi a Digital Innovation Hub, finalizzato a realizzare specifiche attività rivolte agli imprenditori e manager delle Piccole e Medie Imprese italiane. Le finalità e l’oggetto di suddetto accordo di collaborazione prevedono le principali attività che caratterizzano l’offerta dei servizi dei Digital Innovation Hub e dei Competence Center, così come declinati dal Piano Nazionale Industria 4.0, seguendo un approccio sinergico e complementare. Pertanto, si prevede l’implementazione e il consolidamento delle seguenti attività e servizi:
Nell’ambito dei rapporti di collaborazione tra API Torino e il Politecnico di Torino, si prevede di realizzare congiuntamente attività e servizi direttamente rivolti alla Piccola e Media Impresa
Confapi Piemonte è membro del Comitato di Pilotaggio del Polo di Innovazione regionale AGRIFOOD, costituitosi nel 2008 per assistere le imprese aderenti nella richiesta di finanziamento di misure dedicate (progetti di ricerca e innovazione, studi di fattibilità e servizi), favorendo la partecipazione diretta ai progetti di ricerca e innovazione ed agevolandone il contatto con il mondo delle università/centri di ricerca regionali ed in ambito europeo ed internazionale.
AGRIFOOD opera come aggregato di soggetti provenienti dal mondo produttivo e della ricerca la cui missione è:
Per raggiungere tali obiettivi il Polo AGRIFOOD coinvolge le imprese ed i consorzi di filiera agro-industriale in ambito regionale, le università, i principali centri di ricerca e laboratori presenti sul territorio piemontese attivi nel settore agroalimentare. Ad oggi 120 soggetti, prevalentemente PMI piemontesi, aderiscono al Polo.
Le aree tematiche che caratterizzano le attività di ricerca e innovazione promosse e sviluppate nell’ambito di AGRIFOOD sono:
Tracciabilità, logistica e innovazione nei modelli di distribuzione e commercializzazione dei prodotti alimentari
Innovazione di Prodotto/Processo, sicurezza alimentare,confezionamento e Shelf Life
Gestione virtuosa delle produzioni alimentari, recupero e valorizzazione degli scarti delle filiere agroalimentari
Innovazione nelle meccaniche agricole e agricoltura di precisione
Nell’ambito dei rapporti di collaborazione tra API Lecco e il Politecnico di Milano, si prevede di realizzare congiuntamente attività e servizi direttamente rivolti alla Piccola e Media Industria.
L’Istituto di Chimica della Materia Condensata e di Tecnologie per l’Energia (CNR-ICMATE) e l’Istituto per i Polimeri, Compositi e Biomateriali (CNR-IPCB), con sede a Lecco, hanno espresso il proprio interesse per aderire e supportare il DIH, con l’intenzione di estendere e trasferire le conoscenze maturare all’interno dell’istituto per il segmento industriale delle PMI.
Nell'ambito delle iniziative previste sui temi della digitalizzazione e dell'implementazione dei processi di "Industria 4.0", il CNR di Lecco si impegna a partecipare alle attività nei seguenti ambiti:
Il CNR di Lecco metterà a disposizione la propria esperienza sui temi riguardanti l'innovazione attraverso nuove soluzioni tecnologiche o nuovi processi nei settori della meccanica, robotica, salute e riabilitazione, ambiente ed energia, ottica ed edilizia. In particolare, in relazione agli obiettivi del Piano Nazionale Industria 4.0 si segnala che sono presenti nel Polo CNR di Lecco laboratori di ricerca dedicati alla manifattura additiva, sia per materiali metallici che polimerici, alla stampa 3D, alla realtà virtuale ed aumentata, alla robotica e alla sensoristica di controllo. Nello specifico dei materiali polimerici, compositi e biomateriali, l’obiettivo è promuovere lo sviluppo e l’impiego di materiali avanzati e multifunzionali, coprendo l’intero ciclo di vita, dalla progettazione al riciclo del materiale.
Infine, il CNR può rappresentare un'efficace porta d'accesso verso il cluster Fabbrica Intelligente Lombardo (AFIL) e nazionale FI, strumenti creati dai ministeri e dalle regioni per supportare l'evoluzione verso la fabbrica 4.0 delle aziende del nostro Paese.
L’Associazione UniverLecco è nata con l’obiettivo di favorire la presenza e lo sviluppo di alta formazione universitaria e di centri di ricerca sul territorio, in particolare Politecnico di Milano e CNR. Per propria natura e mandato, agevola le relazioni tra il tessuto economico, produttivo, scientifico in termini di coinvolgimento e supporto alla partecipazione ai progetti di ricerca, di comunicazione e nel favorire il trasferimento dei risultati della ricerca alle aziende/istituzioni e rientra pertanto come partner ideale per il DIH qui proposto.
L’Associazione UniverLecco vede fra i propri soci, oltre a Comune, Provincia e CCIAA di Lecco, anche le Associazioni di Categoria e di Rappresentanza della Provincia di Lecco, e ha costruito sul territorio una rete che coinvolge l’Osservatorio Astronomico di Brera (INAF), IRCCS Medea – La Nostra Famiglia, IRCCS INRCA e la Clinica Riabilitativa Villa Beretta, che da anni collaborano con i centri di ricerca sopra citati.
In coerenza con le attività del DIH, UniverLecco è Hosting Institution del Lecco Innovation Living Lab, Accreditato ENOLL dal 2015. Inoltre, su indicazione di Regione Lombardia, UniverLecco ha guidato la creazione del Cluster Tecnologico Lombardo “Tecnologie per gli Ambienti di Vita”, che ora è una Fondazione, e che vede il Presidente di UniverLecco essere il Presidente della Fondazione stessa.
A titolo di esempio delle attività già promosse da UniverLecco c’è il programma Business To Research @Lecco che, con le sedi lecchesi di Politecnico di Milano e CNR, ha promosso l’incontro di Imprese e gruppi di ricerca, con il format di un matchmaking nell’evento di apertura per poi proseguire nella promozione di incontri e confronti fra i referenti della ricerca delle imprese e delle università/Enti di Ricerca sopra citati.
Infine, nell’ambito delle iniziative previste sui temi della digitalizzazione e dell’implementazione dei processi di “Industria4.0”, UniverLecco si impegna a promuovere e partecipare alle attività di divulgazione, informazione e formazione rivolte agli imprenditori, ai manager ed ai collaboratori delle PMI.
L’Università di Siena si è resa disponibile alla strutturazione di accordi specifici, da discutere in maniera approfondita nel prosieguo delle attività del Digital Innovation Hub, relativamente alle seguenti attività specifiche:
L’Associazione delle Piccole e Media Imprese della Provincia di Siena ha stipulato una apposita convenzione di collaborazione con il Centro Sperimentale del Mobile dell’Arredo (denominato “CSM”), che opera in Toscana dal 1982 per le imprese dei settori arredo casa, complemento d’arredo, filiera abitare e costruzioni, camper alle quali sono offerti servizi in ambito di innovazione, trasferimento tecnologico, internazionalizzazione e formazione.
Il CSM è capogruppo del Distretto Tecnologico toscano degli Interni e Design nel contesto del quale opera per la realizzazione di attività di matchmaking e costruzione di progetti RSI ed erogazione di servizi specializzati.
Nel contesto del Distretto, il CSM ha definito le roadmap 2017 dei settori di propria competenza per la Smart Specialization Strategy, come revisione della precedente versione 2014.
CSM, nell’ambito delle attività del Distretto Tecnologico toscano, partecipa a n. 2 cluster tecnologici nazionali (Creatività, Design e Made in Italy e SMILE-Tecnologie per gli Ambienti di Vita)
La Confapi Campania ha inteso mettere in atto accordi con il sistema della ricerca partendo dal coinvolgimento delle imprese associate in iniziative progettuali di ricerca sviluppo e trasferimento tecnologico. Realizzando con gli strumenti che negli anni la legislazione, nazionale e regionale ha reso possibile. Dal 2012 in attuazione delle circolari del MIUR per la creazione di distretti e laboratori pubblico privato sulla ricerca e sull’innovazione, la Confapi ha partecipato direttamente e/o ha sensibilizzato le aziende a partecipare agli strumenti di innovazione e trasferimento tecnologico. Ad oggi gli strumenti di innovazione e trasferimento tecnologico a cui le imprese hanno partecipato o che il sistema Confapi ha sensibilizzato sono soprattutto i distretti ad alta tecnologia e i laboratori pubblico privati. Entrambi questi strumenti codificati dal MIUR e riconosciuti anche dal MiSE hanno permesso aggregazioni con il sistema universitario e della ricerca. Questi strumenti hanno permesso l’attuazione delle tematiche previste dal Piano nazionale Impresa 4.0.
Confapi Campania ha stretto un protocollo ed ha animato l’attuazione del distretto alta tecnologia per i beni culturali Databenc. Il distretto è stato riconosciuto e finanziato dal MIUR, quale organismo di ricerca e trasferimento tecnologico, nell'ambito del Bando del PON "Ricerca e Competitività" 2007-2013 (PON R&C) per le Regioni della Convergenza, Azione "Distretti e Laboratori pubblico-privati e relative reti". Il distretto è una Società consortile pubblico privata che in applicazione alla filiera della creatività della cultura e dei beni culturali e del turismo ha sviluppato l’utilizzo nei processi aziendali delle principali tecnologie abilitatanti previste da Impresa 4.0: Advanced Manufact. Solutions (Robot collaborativi interconnessi e rapidamente programmabili);
L’organizzazione di Databenc è quella di una rete operativa sulle tematiche definite che vede la partecipazione di soggetti pubblici e privati molto qualificati per il trasferimento tecnologico e l’innovazione nei processi produttivi. Gli atenei soci di Databenc sono i seguenti:
I centri di ricerca pubblici sono:
I centri di ricerca privati sono:
Confapi Campania ha, inoltre, stretto un protocollo e ha animato l’attuazione del Laboratorio pubblico privato per la filiera Agro-Alimentare M2Q.
Il laboratorio M2Q, che aderisce al Cluster nazionale dell’agrifood, è una Società consortile pubblico privata, che nella filiera agroalimentare ha sviluppato innovazione e trasferimento tecnologico nei processi aziendali delle principali tecnologie, focalizzandosi soprattutto sulle tecnologie abilitanti previste dal Paino nazionale Impresa 4.0:
L’organizzazione di della società consortile M2Q è quella di una rete operativa sulle tematiche definite che vede la partecipazione di soggetti pubblici e privati molto qualificati per il trasferimento tecnologico e l’innovazione nei processi produttivi. È presente la Facoltà della Federico II attraverso il CAISIAL (Centro per l'Innovazione e lo Sviluppo nell'Industria Alimentare).
Sono presenti, inoltre, i seguenti Organismi di Ricerca:
Il Laboratorio è stato riconosciuto e finanziato dal MIUR, quale organismo di ricerca e trasferimento tecnologico, nell'ambito del Bando del PON "Ricerca e Competitività" 2007-2013 (PON R&C) per le Regioni della Convergenza, Azione "Distretti e Laboratori pubblico-privati e relative reti".
Altro strumento di innovazione e trasferimento tecnologico, sempre sottoforma di Laboratorio pubblico privato, animato dalla Confapi è Idrica scarl - Laboratorio Integrato per il monitoraggio, controllo e gestione ottimale delle Risorse Idriche e Ambientali. I soggetti della ricerca partner del laboratorio sono:
IDRICA opera nell’area di specializzazione ENERGIA E AMBIENTE prevista nel documento RIS3 per la Regione Campania, e nell’ambito tecnologico SOSTENIBILITÀ AMBIENTALE.
Le tematiche sviluppate sono le seguenti:
Il Laboratorio è stato riconosciuto e finanziato dal MIUR, quale organismo di ricerca e trasferimento tecnologico, nell'ambito del Bando del PON "Ricerca e Competitività" 2007-2013 (PON R&C) per le Regioni della Convergenza, Azione "Distretti e Laboratori pubblico-privati e relative reti".
Altro Laboratorio pubblico-privato, con il quale Confapi Campania ha un protocollo di intesa (All. 4) e ha animato la sua nascita è eHealthNet. Il Laboratorio aggrega Enti di Ricerca, Università, PMI e Grandi Aziende per la realizzazione del progetto di Ricerca Industriale “eHealthNet: Ecosistema software per la Sanità Elettronica”, finanziato dal MIUR nell'ambito del Bando del PON "Ricerca e Competitività" 2007-2013 (PON R&C) per le Regioni della Convergenza, Azione "Laboratori pubblico-privati e relative reti".
Lo scenario e le principali politiche di riferimento nazionali e internazionali evidenziano che le “grand challenges” in materia di eHealth convergono su quattro tematiche tecnologiche principali: l’interoperabilità, necessaria per far comunicare l’esistente e per interconnettere strutture e dati garantendo sicurezza, privacy e confidenzialità; tecnologie per il telemonitoraggio e la telemedicina; tecnologie della conoscenza a supporto dei processi sanitari di diagnosi, terapia e riabilitazione per la razionalizzazione ed il controllo della spesa sanitaria; tecnologie per la medicina predittiva, finalizzate alla diagnostica precoce su base genetica.
Il Laboratorio affronta queste sfide tecnologiche in un piano di interventi declinato su quattro aree tematiche:
Gli atenei soci di eHealthNet sono:
I centri di ricerca pubblici sono:
I centri di ricerca privati sono:
Confapi Campania, inoltre, ha definito un protocollo di intesa con la concessionaria del Comune di Pomigliano D’arco P.F.R.P. Srl, che è pronta alla costruzione di un nuovo incubatore di impresa per la condivisione delle strategie di incubazione e di accelerazione di impresa. L’incubatore, che si sviluppa su circa 10.000 mq, prevede laboratori e modelli di trasferimento tecnologico ed acceleratori nuove imprese.
I SERVIZI DEL DIGITAL INNOVATION HUB CONFAPI:
Supporto per progetti di innovazione
Il DIH di Confapi supporta le Pmi nello sviluppo di progetti di innovazione, avvalendosi di personale altamente qualificato, fornitori di tecnologia (riconosciuti dal Ministero dello Sviluppo Economico italiano come partner del DIH di Confapi), partner accademici e/o istituzionali a livello regionale, nazionale ed europeo.
Focus:
• definizione del progetto di innovazione, sviluppo del piano di progetto e realizzazione di attività di ricerca e sviluppo;
• supporto nell'innovazione dei prodotti e dei processi produttivi e nell'introduzione di processi, procedure e/o flussi di lavoro innovativi;
• analisi del processo di produzione (utilizzando i dati derivanti dai sistemi di gestione della fabbrica) per una migliore efficienza produttiva;
• introduzione e utilizzo di tecnologie digitali in ottica Industria 4.0;
• supporto nello sviluppo del prodotto e nella prototipazione;
• servizi di trasferimento tecnologico.
Il DIH di Confapi si occupa di: incontrare l'azienda per comprendere la specifica esigenza, analizzare tecnicamente la necessità, definire il flusso di lavoro e i costi, identificare possibili bandi di interesse (provinciali, regionali, nazionali, europei con un budget che variano da 5.000€ a 1.000.000 €) a cui poter rispondere per accedere a finanziamenti utili al fine di assistere finanziariamente la PMI nello sviluppo del progetto, identificare il team di ricercatori e attori che lavoreranno al progetto e/o le aziende in grado di fornire una soluzione, gestire il team, le attività e il progetto nella sua completezza (definizione del Gantt, coordinamento delle attività, comunicazione dei risultati). Attraverso la rete di università, centri di ricerca e provider tecnologici è anche possibile fare affidamento su laboratori e tecnologie specifiche per effettuare controlli, prove, analisi e misurazioni.
Finanziamento di progetti
Il DIH di Confapi supporta le Pmi nell'individuazione di bandi (provinciali, regionali, nazionali, europei, con un budget che variano da 5.000€ a 1.000.000) volti ad ottenere finanziamenti utili allo sviluppo di progetti.
Esigenza del cliente: richiesta di finanziamenti pubblici per la ricezione di un contributo a fondo perduto utile allo sviluppo del progetto di innovazione.
La soluzione fornita dal DIH di Confapi vede una prima valutazione dei costi di progetto, l’individuazione dei bandi disponibili (provinciali, regionali, nazionali, europei, con un budget che variano da 5.000€ a 1.000.000 €) per ottenere finanziamenti per lo sviluppo di progetti di innovazione, preparazione della documentazione e stesura della proposta, aiuto nella strutturazione del budget e del piano di sviluppo, attività di identificazione (qualora necessario) dei partner di progetto, presentazione della proposta, gestione del progetto, elaborazione della reportistica.
Scouting tecnologico
Il DIH di Confapi supporta le Pmi nell'analisi di problemi tecnici, nella ricerca di nuove tecnologie applicabili al processo di produzione o nella definizione di percorsi di innovazione strategica. Offre un servizio di consulenza personalizzato alle aziende, con il supporto di un gruppo di ricercatori competenti. Il DIH di Confapi fa parte della rete nazionale Enterprise 4.0.
Esigenza del cliente: presentare un'idea o un problema a un gruppo di ricercatori competenti, ricevendo consulenza in materia in breve tempo e a costi ragionevoli.
La soluzione fornita dal DIH di Confapi prevede in primis l’individuazione di esperti da coinvolgere, individuati tramite un database che attualmente conta circa 2.000 figure tra ricercatori e ingegneri; tali esperti faranno parte di un team multidisciplinare, con competenze complementari, al fine di affrontare al meglio il problema nella sua complessità. Il progetto viene quindi sviluppato ed è prevista la consegna di un report contenente l’analisi svolta e la descrizione dell’attività. Se richiesto, si attua successivamente una nuova fase per lo sviluppo del progetto.
Check-up sull’innovazione e la digitalizzazione
Il DIH di Confapi supporta le Pmi nella valutazione del loro livello di innovazione e di maturità digitale e aiuta l’azienda a definire quelle che possono essere le attività utili a facilitare l'innovazione e la trasformazione digitale dell'azienda stessa.
Esigenze del cliente: comprensione del livello di innovazione aziendale e della maturità digitale, definizione delle attività e delle tecnologie utili per innovare l’azienda.
Il DIH di Confapi valuta il livello di innovazione e la maturità digitale dell’azienda attraverso un questionario dettagliato, la procedura fornirà un rapporto contenente indicatori specifici che mostrano il grado di innovazione e digitalizzazione dell'azienda. Il colloquio con lo specialista del DIH di Confapi consente di identificare iniziative e relativi piani generali per perseguire l'innovazione aziendale anche in base alle priorità dell'azienda.
Analisi degli input territoriali
Il DIH di Confapi è coinvolto in attività di rete e valuta:
• problemi o temi emergenti che vengono discussi con diversi attori (aziende, centri di ricerca, autorità locali, ecc.);
• progetti di ricerca e sviluppo con reti di Pmi.
Esigenze del cliente: avere una visione aggregata del problema e partecipare a progetti su larga scala che coinvolgono attori diversi.
Il DIH di Confapi per soddisfare le esigenze dei clienti si occupa di: confrontarsi con aziende, centri di ricerca, autorità locali, ecc., valutare i problemi delle aziende e le opportunità emergenti in termini di tecnologie e finanziati pubblici, sviluppare progetti di R&S con reti di Pmi e presentare proposte per applicare a bandi (provinciali, regionali, nazionali, europei, 50.000-1.000.000 €) al fine di assistere finanziariamente le imprese nello sviluppo del progetto di innovazione.
Seminari scientifici
Il DIH di Confapi è coinvolto nella diffusione di seminari tecnico-scientifici e in visite a imprese e centri di eccellenza.
Esigenze del cliente: essere informato su innovazioni e opportunità tecnologiche, conoscere realtà di eccellenza da cui trarre ispirazione e apprendere.
Il DIH di Confapi valuta e definisce argomenti e temi di rilevanza reale e nazionale, ricerca esperti per organizzare seminari, conferenze e approfondimenti tecnici su tematiche specifiche. Vengono, inoltre, organizzate visite a imprese e centri di eccellenza presenti sul territorio nazionale
Gli Sportelli, con sede presso le API Territoriali, esprimono specifici settori merceologici, ossia le vocazioni dei territori, considerate di particolare rilevanza per il sistema economico italiano. |
Le trasformazioni verso Industria 4.0 implicano cambiamenti culturali e tecnologici, nuove competenze aziendali, modelli organizzativi differenti e un nuovo approccio al business e al cliente.
I servizi del DIH Confapi hanno lo scopo di accompagnare le imprese in questo percorso e l'obiettivo di: